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Autore: nonnalena
Email: nonnalena@cioee.se
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Date: 18/02/2009
Time: 16.36
..Franco...se mia moglie avesse 'usato' il trasfert per l'occidente con il solo scopo di provvedere alle esigenze della sua famiglia, sarei single da un pezzo! Mia moglie ha una attività che gli rende bene, addirittura ha un appartamentino... Se volesse, potrebbe abbandonare la mia 'zavorra' e continuare la sua vita, inseguendo storie e vivendo per la sua famiglia! Con il suo stipendio, l'appartamentino di prorietà, che io ho aiutato a comprare, ma che stato ampiamente pagato dai suoi 10 anni di lavoro con un suo mutuo, e un 'quid' che gli spetta per la prole, penso potrebbe addirittura passarsela meglio!!!! Qui sono daccordo con Poppi, non centra la suerte, ma le capacità di impostare e gestire un rapporto!!! I patti devono essere subito chiari e devono essere rispettati.... Mia moglie fortunatamente non si è sposata per far ricca la sua famiglia, si accontenta di sostenerla per spese limitate e necessarie. A cuba arrivano alla sua famiglia poche centinaia di euro annue (chi va da quelle parti porta 100/150 euro..., di solito vanno in tre/quattro all'anno)... Il guadogno della moglie, come il mio, è dedicato ESCLUSIVAMENTE al benessere della nostra famiglia (vacanze, investimenti, spese per i figli...)... I nostri figli hanno la fortuna di possedere tutto... Fanno svariate attivitò sportive, e hanno guardaroba pieni... I patti erano chiari e sono stati condivisi ed attuati. Gli interventi straordinari, verificatosi un paio di volte, vengono gestiti ed evasi SOLO se possibile (ma questo vale anche in caso di difficoltà della mia famiglia...). Le visite a Cuba in genere hanno cadenza biennale o anche triennale, in quanto si prefersice dedicare risorse per conoscere altre realtà... La familia cubana rompe poco o nulla.... E' per questo che il mio matrimonio continua.... Poi ognuno trova il suo equilibrio come meglio crede... Saluti!