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Autore: Carmen
Email: Oloddumare - Olorun - Olofi
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Date: 04/02/2008
Time: 18.29
Mi rivolgo al Sig. Anonimo Napoletano, che l’unica cosa che sa fare è mandare a fare in culo la gente, dimostrando dunque il suo altissimo livello di preparazione ed istruzione: Sig. Anonimo, io lo so che a molti da fastidio lo status cubano negli USA ed altrove, e lo so perché negli USA ci sono stata, e non da turista. Ma si da il caso che noi usufruiamo di uno status speciale negli USA perché siamo al pleistocene ed in dittatura, ma voi avete ricostruito il Vs. paese grazie al piano Marshall, e come Lei stesso afferma, le università USA sono piene di italiani che usufruiscono di fellowships USA, e non mi sembra che la stessa cosa possa dirsi dei latinoamericani in Italia. Le ricordo che i cubani negli USA hanno uno status speciale anche perché il ns. contributo economico in Florida non è paragonabile al Vs., perché i cubani che emigrarono dopo il 1959 non sono come quelli di oggi senza una lira, ma hanno portato il loro capitale negli USA e l’hanno investito, e dunque oggi hanno una notevole influenza politica, al punto tale di pesare sulla bilancia elettorale. Hialeah l’hanno tirata su i cubani con il loro lavoro. I cubani ed i portoricani siamo i più odiati dagli altri emigrati negli USA, ma se Lei leggesse con attenzione la storia di queste tre nazioni, che sembrano intrecciate da qualche misterioso scherzo del destino, capirebbe molte cose. Una vecchia canzone dice così “Cuba y Puerto Rico son de un pàjaro las dos alas….” La domanda è… chi è il “pàjaro”? Cmq., l’unica cosa che mi incuriosisce è la sua rabbia, la cosa è strana in una persona così realizzata dal punto di vista professionale. E qualora la causa fosse un eccessivo amore patrio, allora non dovrebbe essere difficile per Lei comprendere che, date le caratteristiche di questo forum, la posizione mia e di Cubakam è di semplice difesa, e che non ha nulla di antagonistico nei confronti degli italiani, semmai nei confronti di alcune persone, che per puro caso in questo forum sono italiane.. ed in ogni caso il ns. approccio è più ironico che antagonistico. Un saluto cordiale.