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Autore: Franco
Email: Franco@Baracoa
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Date: 20/12/2007
Time: 19.20
Cari ragazzi, secondo me la verità è una sola: qualsiasi paese, con qualsiasi tipo di governo ha i suoi vantaggi ed i suoi difetti! Nessuna forma di governo è perfetta, e credo sia sbagliato criticare gli altri popoli o gli altri capi di governo!!! Io penso che lo sfruttamento a cui noi italiani siamo sottoposti, attraverso il nostro lavoro, sia altissimo: le tasse che ognuno di noi paga, dipendente o libero professionista che sia, direttamente allo stato sono vergognose, e buona parte di quello che qualcuno chiama utile netto, viene ancora versato in tasse ben camuffate: ticket sanitari, accise varie, imposte di bollo, multe e tante altre!!! Come ti muovi devi pagare!!! Chi ha un'attività, deve lavorare fino a luglio solo per pagare le varie imposte, e solo dopo inizia a guadagnare qualcosa!! I cubani almeno anche se vedono pochi dollari al mese, bisogna dire che non fanno un cazzo, e quelli che fanno qualcosa hanno una lentezza assurda però comprensibile!! Quindi mi sento più sfruttato io che un suddito di Fidel!! E questo indifferentemente da chi sta al potere: destra o sinistra, rossi o neri non cambia niente!!! Se ascoltiamo attentamente Fidel, Ugo, George, Silvio, Romano o il re di Tonga, ci rendiamo conto che ognuno di questi spesso dice cose sensate, ed è difficile dare ragione o torto marcio a qualcuno!!! La cosa migliore è cercare di adeguarsi alla situazione, perchè ne io cambierò l'italia, e ne i dissidenti cubani cambieranno Cuba, almeno finchè saremo in vita noi; infatti la maggior parte degli italiani è scontenta, però non fà niente per cambiare radicalmente le cose, e continua ad alzarsi alle 5 del mattino per portare a casa lo stipendio, continua a pagare le bollette ed a fare benzina! Così come la maggior parte dei cubani continua a lavorare per 400 pesos M/N , a bere ron, ed a trombare come ricci!!! Il tempo degli eroi è finito da tempo, quindi meglio sfruttare al massimo i giorni che ci restano, perchè il 20 dicembre 2007 non torna più, per nessuno di noi!!!! FRANCO BARACOA