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Autore: Carmen
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Date: 12/12/2007
Time: 19.01
Per quanto riguarda il termine “puterìa”, che mi sembra tu abbia ben capito, noi a Cuba lo diciamo a volte in termini di “seduzione”, l’arte della seduzione, che è una cosa bellissima secondo me. “Caminar con un poco de puterìa, mirar a una persona con un poco de puterìa,” ecc. Tuttavia, una puta è una puttana, ed è una offesa a Cuba come nella Cina. Correggimi se sbaglio, non mi sembra che in Italia ci sia una connotazione di troia o puttana in quanto seduttrice, senza che ciò implichi la condizione di "donna facile". La differenza a Cuba fra puterìa ed essere una puta, anche se è lo stesso termine, è forse come quella di dire “Oye, mi negro”, in maniera fraterna per parlare con qualcuno, e quella di dire “Tu, negro”. In ogni caso lo trovo molto colloquiale, e viste le notevoli diversità culturali fra il popolo cubano e quello italico, non sarebbe male avere ben chiara la differenza. In ogni caso, leggendo: “della mia ragazza che è bellissima e quando cammina danza e quando danza e come se facesse l'amore e quando fa l'amore....va beh mi fermo”…. vedo che Lei è più cotto di un etto di spaghetti… cucinati a Cuba….. uaaaahhhhh. Ti capisco, perché pure io di questi tempi sto dando i numeri per una persona, ed è la cosa più bella che ci sia, e chi non l’abbia mai vissuto se ne va da questo mondo senza sapere di esserci passato. Saluti e forza, che le cose si sistemano.