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Re: E adesso…X  Joel

Autore: Joel Rodriguez
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Date: 24/08/2006
Time: 16.35

Commenti

Io ripeto quello che ho già detto in passato, non esiste ne da parte dell’esilio cubano, ne da parte dell’opposizione interna, ne un programma americano che dica che i vecchi proprietari abbiano il diritti a richiedere le loro proprietà, pero come dico questo, io penso che in una Cuba futura non ci puo ne anche essere il divieto ai vecchi proprietari di chiedere il loro avere rubati dall’attuale regime, ovviamente poi sta al legislatore o al governo di vedere caso per caso. Ti faccio un esempio, uno che aveva una casa di quelle di Miramar, li oggi ce una sede commerciale della pincopalino & Co., che è una compagnia straniera che ha fato affari con il regime, secondo te, non è giusto che queste persone riabbiano la loro proprietà o per lo meno diano risarciti dalla tale impresa?, e come dico Miramar ti posso parlare del palazzo della Bacardì dove oggi ha sede una agenzia di viaggi italiana…

Carmen non essere ingenua, anche se venisse tolto l’embargo Fidel Castro troverà sempre servi disposti a difenderli e tirare fuori delle scuse per difendere le nefandezze del regime, e ci sarà sempre un motivo sterno per giustificare il mal funzionamento del sistema, per caso non ricordi il caso Saramago, che non tanto lontano come il 2003 era sceso dal treno del orrore, “Cuba sigarà su camino, yo me quedo… Disentir es un acto irrenunciable de conciencia”, pero per qualche strano motivo ha dovuto riprendere lo steso treno qualche fermata più avanti. Ci sono tropi interessi economici, tropi privilegi nel paradiso comunista, di questi personaggi, ci sono anche molte minuti, ore, giorni di cinte de registrazione che il regime utilizza per ricattare tutta queste persone. Chi continua a credere che la terribile situazione cubana sia colpa dell’embargo ti dico solo e in mala fede… Proprio due giorni fa ero ospite in un programma di radio 24 dove stato intervistato Gradado, quello del viaggio romantico del Che Guevara in motocicletta per sudamericana, quando le stato chiesto, ma a Cuba si violano di diritti umani? Lui e partito con la solita labia del regime, Cuba manda medici, la sanità, la istruzione…, a che ho risposto, e va bene, diritti di terza generazione quelli sociale, mettiamo che sia vero che vengono rispettati, mettiamo che e vero che il popolo cubano goda dei più alti libelli di istruzioni e sanità, è questa una giustificazione per violare i diritti di prima e seconda generazione, deve un stato violare i diritti civili e politici per garantire diritti sociale??? Se la risposta e positiva, allora possiamo dire che un schiavo non e tale dal momento i cui suo padrone le da un tetto, cibo, e istruzione.

Poi sul cambiamento delle leggi americane la questione e al quando difficile, tu sai che e ancora in piedi il patto Kennedy - Kruschev che gli USA si impegnano a non aggredire Cuba, non ostante la URSS non esiste piu.

Ultimo aggiornamento: 16-11-06