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Autore: luca di
Email: dalmine.
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Date: 02/08/2006
Time: 06.49
Anche se "El Jefe" non dovesse, malauguratamente farcela, di pippe non si morirà di certo.................... da CNL 2, post del 01 agosto 2006, di Biavati:
Il posto è certamente conosciuto a chi abitualmente frequenta il Brasile e le sua spiaggie.
Si tratta di Natal e più precisamente di Ponta Negra,località dove ho avuto modo di passare alcuni giorni: precisamente dal 14 al 21 luglio scorso.
Solo una settimana quindi, giusto per vedere come sarebbe stata la reazione di fronte ad una realtà diversa da quella di Cuba: mi fossi divertito sarei ritornato, non mi fosse piaciuto la settimana sarebbe passata alla svelta con buona pace di tutti.
Preciso che ero in Hotel, il Beach Resort,frequentatissimo da italiani e vietatissimo ai brasiliani che non possono in alcun modo accedervi.
Si entra infatti muniti di un braccialetto di riconoscimento azzurro, da esibire al portiere tutte le volte e specialmente di notte.
Insomma era come se alloggiassi al Melia di Habana.
Ottimo buffet, belle piscine, ottime suite,spiaggia con ombrellone ed asciugamano,tutto quello che il turista,alla sua prima esperienza può desiderare.
Mentre affittavo la macchina ho avuto però occasione di accertare alcune cose e di fare i primi confronti con Cuba.
La macchina costa 20 Euro al giorno.
Non chiedono cauzione e il noleggiatore,tale Chiattone, un italiano che vive a Natal, ha fotocopiato il passaporto e la patente mettendomi a disposizione dopo cinque minuti una Palio nuova.
Parlando con lui di altre cose mi ha esibito i flats che si trovano giusto al lato della sua agenzia.
Sono appartamentini di circa 65 metri quadri, muniti di ogni comodità, e con posto macchina in cortile, protetto, dall'esterno da un cancello automatico manovrato da un vigilante.
Il prezzo è di circa 40 euro al giorno.
Sommati alle spese della macchina si arriva a pagare,vitto escluso,la somma di 60 euro al giorno somma che, rispetto a Cuba ,è certamente più competitiva.
La spiaggia è grande,discretamente mantenuta ed il mare,benchè in Brasile sia inverno, è assolutamente praticabile.
La temperatura non scende al di sotto dei 25 gradi e direi che è proprio il clima uno degli aspetti migliori del Brasile.
Pioggie Muttleyane non ce ne sono state e la giornata scorreva velocemente,fino al calare del sole.
La serata offriva poi alcune alternative.
O la sosta in uno dei locali della Rua,frequentati da stranieri accopiati o da compagnie di brasiliani intenti a conversare,locali dove è possibile l'incontro con persone normali,ovvero le discoteche come la Cucaracha il Mambo e l'Amica dove tutte le ragazze sono a disposizione,di tutti i colori e per tutti i gusti,abbordabili secondo modalità ben note per i frequentatori di Cuba,molti dei quali, è noto, sono soliti bazzicare puttane.
E' normale che in posti simili una persona normale, sana e di discreto appetito non possa tirarsi indietro: così è capitato anche a me che ero anche curioso di provare un genere di donna diverso.
Alla Cucaracha,aperta il venerdì e la domenica ed altre sere della settimana, sono in svolazzo circa 200 fighe,per cui è bene aspettare un attimo prima di scegliere ma ,una volta effettuata la scelta non ci sono dubbi sull'esito: la ragazza è disposta ad accedere o in appartamento o nel motel OKLAHOMA,dove per 30 reais si passa un'ora in assoluta tranquillità e con tutti i conforts disposizione.
Non mancano i preservativi, il kit di biancheria sexi, il vibratorone ed anche,per i più esigenti, la crema da culo,visto che le brasiliane,rispetto alle nostre cubane,sembrano più propense a darlo via,e non solo per compiacenza.
Non mancano gli specchi in testa al letto e sul soffitto e vi è anche appollaiato un televisorino che trasmette,oltre vaietà e concerti, spettacolari films pornografici.
Il regalo per la ragazza si aggira sui 100 reais( ossia poco meno di 40 Euro) prezzo assolutamente al di sotto di quelli praticati a Cuba in locali alla moda.
L'invito del BRASILE è pertanto rivolto a tutti coloro che spendono con parsimonia il loro denaro: ossia ai vari pidocchi che pullulano sui forum con richieste di costi competitivi.
E' il Brasile il vostro posto.
In effetti,se non fosse per l'altissima percentuale di sposati partecipanti al forum,il mio sarebbe un accoraro invito: chi è stato a Cuba non può ignorare il Brasile che,secondo me,rappresenta la faccia migliore di quell'unica medaglia che si chiama Figa.
Sono a disposizione per tutti i chiarimenti del caso.
Biavati