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Autore: el milanes
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Date: 25/07/2006
Time: 06.30
Caro Joe,ti dico subito che i tuoi posts sono realmente sempre"appaganti"e colti(cosa molto rara in questo forum),però vorrei darti anche un mio parere circa la pittura di Sasobravo e sperando che tu non mi giudichi da più ignorante(di questa pittura) di quello che sono già,però,se la pittura è emozione dell'anima del pittore lo è di più per quello che il pittore vuole e riesce trasmettere ai fruitori.Dopo questa importante premessa,ti dirò,che a me la sua pittura,che trovo molto"naif", non dà molto se non per i suoi mille meravigliosissimi colori:ipnotici e psichedelici.Sarò matto,io??Però queste sono le mie"emozioni"!!
Ho avuto l'avventura,per i miei numerosi viaggi in Cuba ed essendo io uno molto curioso ed abbasta sfrontato,di dialogare con diversi artisti(sopratutto scultori"de madera"ma anche pittori)e la cosa che mi ha sorpreso di più era che al contrario dei nostri artisti,che sono tutti di sinistra(opportunismo ?)là a Cuba sono quasi tutti anticomunisti(odore dei soldi ?).Oppure;è il destino degli artisti di essere anti del proprio"regime"?
Arrivando alla politica,invece,mi trovi in completo disaccordo per i vari tuoi descritti"meriti"di Fidel per cercare di far conoscere"meglio"Cuba turistica.Questo fatto si è realizzato,""SOLO"" quando lui ha capito che le vacche grasse(sovietiche)stavano stancandosi di dare latte gratis a Cuba.Infatti,devi tenere presente che"el",avrebbe preferito che fosse rimasto lo"status quò"prima dell'avvento della moda del turismo.Avrebbe preferito che i cubani rimanessero completamente"isolati"come lo erano stati già per 25 anni così da tenerli nell'"ignoranza"(per poterli dominare meglio)dell'esistenza di un mondo"non ostile"nei confronti del suo popolo ma ostile solo al suo regime.Lui ed il suo regime,hanno vissuto e pasciuto,di queste menzogne di puro stile sovietico;io sono stato uno frà primi turisti giunti sull'isola e venivamo"guardati"tutti come dei potenziali spioni della CIA.Infatti,a quei tempi si conosceva di Cuba,solo per i famoso problema dei missili e/o,indirettamente,per le sortite gueriglieresche del"chè";poi di Cuba non si sapeva un'acca(esludendo i vari addetti"ai lavori"del tipo partiti comunisti europei).L'ulteriore prova di quello che io scrivevo sopra,cioè quella che"el"non avrebbe voluto che il suo popolo venisse a contatto con lo"straniero" è:la proibizione che i cubani(non sposati)ma anche con la possibilità economica,non potessero prendere alloggio negli Hotels e ne frequentassero le spiagge dedicate ai turisti;anche di parlare ed "accompagnarsi"con stranieri(questa è legge cubana,MA Non applicata);doppia economia:di benessere(Dollari-CUC) e più costoso per lo straniero e malessere(Pesos) per gli indigeni;l'impossibilità di poter(tutti)possedere ed usare il telefono;possedere"parabole";usare internet,ed altre centinaia di"NON".E' chiaro che queste proibizioni,non lo sono per tutti perchè nonostante sia un paese cosidetto"socialista",Cuba è come tutti i paesi dove esisto privilegi e deroghe per i soliti"noti":del partito;nomenklatura;ruffiani;politici e faccia di m.....e questo alla facciaccia di chi crede"ancora"che esista il vero socialismo solo là dove questa parola è più"usata"però la meno applicata.Il fiorire delle"tiendas"a CUC e lo sparire di quelle a pesos,è un'ulteriore prova del non rispetto del proprio popolo che vive e guadagna solo di moneta nazionale ed in conseguenza a ciò,ad incitarlo e stimolandolo a fare cose che sono contro la legge e la dignità umana;"jines+CUC=choping"Perciò,la mia conclusione è:finiamola di incensare uno che ha voluto trascinare il suo popolo nelle empietà umane solo per"proseguire"il suo potere.O no!!
Un saluto da el milanes