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Autore: Frengo
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Date: 17/07/2006
Time: 10.57
Carmen, Non mi riferivo tanto al contenuto dei tuoi scritti che ovviamente condivido ma al cambiamento di stile, più aggressivo, per intenderci.
Molti stranieri e soprattutto cubani credono do venire in Italia e di trovare un paese di artisti.
Io a Londra ci ho vissuto un anno senza sentirmi straniero proprio per il senso cosmopolita che ti trasmette. Però se hai l’avventura di imbatterti in un inglese potresti sentirti trasparente perché quelli proprio non ti vedono, è come se tu non esistessi.
Quello che invece non condivido è che non si dovrebbe “offendere nemmeno lontanamente il paese dove si abita”. Perché? Per fortuna possiamo criticare quello che vogliamo a torto o ragione del nostro Paese. Cosa c’entra il mangiare sul piatto di chi si critica? Però ti posso dire che ho imparato a apprezzare il mio Paese, con i suoi meriti e i sue grandi anomalie solo dopo essere andato all’estero.
Per ultimo, in questo sconclusionato post ti vorrei dire ti tenere sempre in considerazione che la storia recente che abbiamo alle spalle ci ha tolto dalle spalle il fardello di essere patrioti se non quando l’Italia gioca il mondiale di calcio.
Con cariño Frengo