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Autore: birramoretti
Email: il gusto della sincerita'
Remote Name: 151.94.134.81
Date: 29/05/2006
Time: 07.48
Nel 2001 mi trovavo in vcanza a Pinar del Rio, citta' natale della mia exmoglie, e fra i tanti frequentatori della casa di mia suocera, c'era un cubano trafficone, la cui figlia andava in sposa ad uno spagnolo. Venuto a sapere che io possedevo un auto a noleggio, mi chiese il favore di accompagnarlo all'Habana per sbrigare degli affari. La prima tappa e' stato presso un Gerontocomio e se la memoria non mi inganna era dalle parti di un quartiere dove vi erano case coloniali ben tenute, tra cui la sua, e non vi dico cosa c'era dentro, impianto di condizionamento LG, 2 televisori SONY 32 pollici, impianto stereo AIWA, arredamento di lusso, 2 bagni, telefono, il nome del quartiere era una data che ora non ricordo.. Cmq ritornando al gerontocomio, li' era ospitato un suo zio, un vecchietto scarno e talmente magro che il pigiama aveva una riga sola, il degrado, la sporcizia che regnava e sopratutto l'umidita' dei muri era impressionante, pensate che gli porto' un giubbotto imbottito di pelo simil pelle per combattere le nottate fresche, i vetri erano fatiscenti, i bagni intrisi di muffa e forte odor di latrina, avevo persino schifo a camminare. La cella un 3x2 con una branda e un armadio dove vi stava a malapena il giubbotto. Il cibo doveva essere povero e malnutriente, infatti li portammo viveri in abbondanza e con lauta mancia all'inserviente affinche' detti viveri venissero dati a lui e non ad altri. Avevo con me la macchina fotografica, ma non me la sono sentita di fotografare anche perche' c'era sempre qualcuno delle maestranze che mi gironzolava intorno. Da quel momento ho avuto le conferme di cio' che pensavo che la tanto acclamata sanita' cubana era come le altre, malati di serie A e malati di serie B a seconda dei soldi che hai. Ciao