[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Autore: maurizio
Email: maurizio.brugnano@diemmebisrl.it
Remote Name: 212.11.91.133
Date: 14/10/2006
Time: 12.03
In riferimento alla mia di qualche giorno fa volevo darti qualche informazione in più, in modo da giudicare meglio il mio caso. Il "padre" cubano in questione ha lasciato la madre di sua figlia (mai stata la moglie) quando ancora era al settimo mese di gravidanza, ha riconosciuto la figlia a tre mesi dalla nascita. Per i primi anni l'ha vista solo quando la madre la portava, tra difficoltà facilmente immaginabili, a L'Avana da Pinar del Rio ogni due/tre mesi, non ha mai dato un centesimo per il mantenimento e la crescita della figlia. Ha iniziato a frequentarla con una certa regolarità quando ha saputo che la mamma era fidanzata con uno straniero: per riassumere il classico "bastardo" senza scrupoli. In ogni caso, a conferma di quello che dico, si stanno muovendo ora le autorità (emigrazione e ministero dell'interno) per costringerlo, con le buone o le cattive, a firmare di nuovo il "poder", dato che in questi mesi che ha bloccato "mia" figlia non ha provveduto in alcun modo al mantenimento. Anche loro hanno di lui la mia stessa opinione.