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Autore: Carmen
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Date: 22/09/2005
Time: 15.10
Condivido pienamente. Vedi, uno dei problemi di quel sistema sociale è che insegnano all'individuo che "siamo tutti uguali economicamente" (il che non è mai vero, poi). Prendiamo un ipotetico individuo medio che al quale è stato insegnato che assolutamente tutti dobbiamo avere gli stessi beni. Trasportiamolo poi in una società di consumo (come lo è diventata la Cuba di oggi, anche se è una sorta di mostro, una società di consumi storta).
L'individuo trae spesso la conclusione che è un suo diritto quello di avere ciò che gli altri hanno, che il benessere non è uno status da guadagnare, da costruire con fatica e per gradi, ma un bonus che ti spetta di diritto. A questo punto quelli che stanno meglio di te appaiano come gli usurpatori dei tuoi diritti, e quindi da odiare ...o da spellare. E l'idea che i beni vadano acquisiti secondo una precisa scala delle priorità appare molto lontana, così come l'idea del riparmio...perchè l'individuo non concepisce l'idea della società a gradini, dove tu puoi permetterti questo ed io no. (E a quel punto fa la fame ma si compra la grabadora).
Hai detto bene...è un sistema sociale he ti fa essere un eterno bambino, dipendente da qualcuno e carico di vittimismo. Per questo, non mi stancherò mai di ripeterlo, la colpa è del governo. Tra i crimini contro l'umanità ci dovrebbe essre anche quello di "spappolamento del cervello altrui".