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Autore: Marco_Blanqui_Fresco
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Date: 13/07/2005
Time: 03.36
Infatti da anni non ci vado volentieri al paesiello. Ci vado perché mi tocca, per la famiglia. Ma potendo scegliere, le vacanze "vere" me le faccio altrove. Non per altro, ma mi piace mangiare come si deve, le spiagge belle belle (che ahimé a Stgo latitano), farmi una doccia calda quando ne ho voglia, andare al cesso senza portarmi i fazzolettini, avere l'aria condizionata in camera quando fa caldo, non dover sentire ore e ore di lagne finalizzate a farsi sganciare qualche soldo, e mille cosine di queste. Lo so che anche a Cuba, volendo e sbattendosi, questo si ottiene, ma appunto in vacanza non voglio sbattimenti, e poi sono lì e mi adeguo, mica posso mollare tutti e dire: "vado all'Hotel Santiago, arrangiatevi con los apagones, pezzenti". Tra l'altro vivere come loro non è neanche così terribile, per molte cose mi sembra che stanno meglio di noi ...
Poi lì non me la passo neanche malaccio, il bilancio è sempre positivo (la cosa che veramente mi piace di Cuba è che lì riesco a fare il cazzaccio che mi pare e quando mi pare), ma le vacanze veramente belle che ricordo (tranne le prime volte) non sono quelle isolane.
Per il resto sono anni che leggo che è finita, che bollono cose in pentola, che un mese al massimo e i cubani si ribellano, che non ho mai visto una situazione come adesso, etc ... e sono anni che non è finita e tutto continua uguale e la gente a Cuba non solo ci va, ma aumenta il numero di turisti. Un po' come quando piove qualche giorno di fila: le stagioni non sono più le stesse, el niño ha cambiato il clima, una volta non era così ...