[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Autore: Marco_blanqui_fresco
Email: mrc@frsc.it
Remote Name: 131.175.38.225
Date: 08/04/2005
Time: 09.27
Estimado wilecoyote,
a occhio e croce direi che tutte le affermazioni che riporti sono contestabili. Non nego che possano contenere un “indizio” di realtà, ma fino a che rimangono affermazioni a cui rispondere alla booleana vero/falso, direi che sono tutte false.
Esempio: Al 95% se sposi una che faceva la jinetera, il matrimonio andrà male. Falso, salvo che tu non abbia il numero fedele di tutti quelli che si sono sposati una jinetera e ai quali il matrimonio sia andato male, e quel numero è compreso tra 95,00 % e 95, 99% … fossero 96,01 è falso. Quindi il problema fondamentale è non trarre delle verità assolute (neanche in %, che le % sono numeri, e quindi devono pervenire sempre da delle misurazioni), ma semmai trarre un po’ di buonsenso dall’esperienza, sia quella personale sia quella degli altri.
Per quanto riguarda la presunzione di innocenza sulle tue affermazioni, direi che vale senz’altro … dato che nessuno le sta colpevolizzando. Magari ci hai azzeccato in pieno, è proprio che al 95% se sposi una che faceva la jinetera, il matrimonio andrà male (esiste effettivamente una possibilità su 100 che sia vero ). Tuttavia allora correttamente dovresti dire: ragazzi, esiste 1 possibilità su 100 che al 95% se vai con una jinetera il matrimonio etc ... etc ... (allora i conti tornerebbero, e l'affermazione sarebbe senz'altro vera !)
Comunque lasciando perdere tutti i discorsi “epistemologici” sulla cubanonogia, che sembra stia diventando una scienza esatta, io nel dubbio eviterei di farle affermazioni di questa categoria, e lascerei la “disciplina ad un ambito più “umanistico” e descrittivo. Poi ognuno tragga le conclusioni che vuole. Insomma può essere utile citare e riportare episodi ed esperienze (magari anche ottimistiche ogni tanto, che non fa male alla salute), ma le simil-statistiche le lascerei all’Istat.
Poi, se ti interessa il mio personalissimo punto di vista, il fatto che al 74% piuttosto che all’86% se sto con una cubana sto con una mignotta, non me ne frega proprio niente. L’essenziale è che se sto cercando una mignotta sia una mignotta, e che se non la cerco abbia per lo meno il buon senso di non comportarsi da mignotta (finché sta con me), che è la cosa più importante. In entrambi i casi, direi che la cosa VERAMENTE importante è che non sia una rompicoglioni, ecco qui magari qualche statistica potrebbe starci … :-)
Saludos.