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Autore: Luigi
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Date: 26/11/2005
Time: 10.01
Concordo con Alexjo, io la prima volta sono stato nell'isola ho avuto delle pare mentali, mi sembrava di approfittare della necessita di quelle povere ragazze. Poi in un secondo tempo (dopo due anni) mi sono reso conto che sono loro che ti usano e se ne aprofittano. Il mio approccio con Cuba e le sue abitanti cambierà, mi sento un privilegiato, mi sono accorto della "gabula" prima che fosse troppo tardi, (leggi matrimonio), se non incontro un amore qui in Italia, ritornerò nell'isola, però con le idee ben chiare sul da farsi. Io cercavo una ragazza per farmi una famiglia, purtroppo ho questa insana necessità di condivivere la mia vita con qualcuno, ma ho trovato una fredda calcolatrice, (freddina in tutti i sensi). Per importare una cubana la devi sposare, come mettere da soli la testa nel cappio, e dare a lei la leva che apre la botola. Su cinque rapporti duraturi novantacinque miseramente falliscono, in quel caso sappiamo chi ha di più da rimetterci... Io due anni fa leggevo questo forum, e mi dicevo: come sono fortunato, mentre leggevo i fallimenti degli altri, ho una guajira, che non parla una parola di italiano, non è stata contaminata dal turismo, che studia all'università, una vergonzosa en la cama ecc. ecc. Ebbene sulla lunga distanza (due anni) si è rivelata come molte altre compañeras, e mi sono riconosciuto nelle storie che leggevo qui. Sincerità da tutti i fronti...non si può rispondere a una fregatura fregando , io la prossima volta mettero in chiaro dall'inizio che solo sarà una vacanza, lasciero i sentimenti nel cassetto in Italia, e porterò un bilico di goldoni.. Suerte