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Autore: denis
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Date: 21/11/2005
Time: 14.19
Vodafone non ha colpe per il semplice motivo che garantisce la chiamata dal cellulare in Italia al primo ricettore in Cuba. Quello che succede a Cuba non é di competenza dell'operatore straniero. Mi spiego: molti di voi sanno che tutte le catene economiche cubane, Cimex, Cubalse, TRD, Coral Negro ecc. fanno capo ognuna a un organismo statale come Poder Popular, FAR, Ujc che utilizzano i ricavi per finanziarsi. Naturalmente una fetta del ricavato resta nelle tasche dei gerarchi. Orbene, visto che non c'é n'é per tutti, alcuni gerarchi rimasti orfani di entrate copiose sono stati autorizzati a gestire in proprio impianti di telefonia VoIP sui quali instradano parte delle chiamate dei gestori stranieri, che si sono fraternamente divisi. Causa il pessimo stato delle linee telefoniche cubane piú il fatto che magari, per non spendere CUC, l'impianto VoIP che utilizzano é hand made o made in calle, le chiamate a Cuba, se sono instradate VoIP e se effettuate nel peak time della linea utilizzata, non arriveranno mai a destinazione ma saranno tassate ugualmente perché c'é stato un forward VoIP, che é come alzare il ricevitore. Adesso sapete a chi chiedere i danni.