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Autore: Luigi
Email: jaba2903@yahoo.es
Remote Name: 151.42.108.114
Date: 15/11/2005
Time: 16.54
La storia è fedele alla realtà vissuta, i nomi sono cambiati per ovvie ragioni. La storia inizia nel gennaio del 2004, io e una comitiva composta da un mio amico, una coppia italo-cubana con la figlioletta, e due amiche della coppia, decidiamo di partire per Cuba, tutti viviamo nei dintorni di Ferrara, nel raggio di 15 Km li uni dagli altri. Volo Bologna - Habana con scalo a Parigi. Io e il mio amico cominciamo la conoscenza con le indigene locali. Dopo una settimana ci trasferiamo in macchina ad Amancio Rodriguez, per incontrare la nonna della cubana che era con noi, sono 670 km più o meno da la Ciudad de la Habana, una cittadina di campagna, in Las Tunas, e qui succede il fatto incontriamo due ragazze, veramente ci trovano loro, ma soprassediamo. Due ragazze normali Yoyo e Nenè (nomi inventati) , carine quanto basta e con un fisico niente male. Io e il mio amico le invitiamo all' Habana, arrivano il giorno seguente, con un carro particolar, naturalmente cui accolliamo i costi di trasporto100$. Ci frequentiamo e quant'altro, andiamo alla consultoria e facciamo l'invito, ci salutiamo felici di aver incontrato due ragazze di campagna che non parlano una parola di italiano (contatto con il turista evitato si pensava ancora non sono avezze a intrappolare il povero turista, niente di più sbagliato). Naturalmente da buoni fidanzati le manteniamo fino al giorno che ci rivedremo. Arrivano in Luglio 2004 senza bagaglio, una maglietta e un paio di slip nella borsetta, la scusa è che con la fretta avevano lasciato lo zaino nel bagagliaio dell'auto particular, ( siamo felici che siano con noi e soprassediamo, però il dubbio resta). Cominciamo a conoscerci, io sono separato e vivo solo, il mio amico vive con i genitori e la porta in casa. Tutto ok inizia un giro di inviti di altre coppie italo-cubane tutto bene ci si diverte, la ragazza del mio amico insiste per stare a dormire dagli amici, e li il fattaccio il tradimento, aiutata dall' amica cubana, non la stessa che era con noi a Cuba , conosce il figlio di una cubana che vive nei dintorni. Il mio amico non si dava conto della cosa, cosi abbiamo pensato di non dire nulla, perchè sembrava che si fosse convinto a mollarla. Io e Yoyo ci isoliamo da tutti e frequentiamo un'altra compagnia naturalmente la mia ragazza a dire che lei era differente non si sarebbe comportata in quella maniera, che l'amica manteneva un uomo in Amancio, che aveva rubato l'uomo a una sua amica lasciandola con due figli piccoli e altro ancora. Arriva il momento della partenza, partono da Milano, cariche come le mule addirittura vuotano le valigie all'aeroporto e ci tocca ritornare a casa con la sportina di indumenti, creme, ciabatte, e quant'altro non poteva essere imbarcato per limiti di peso. Il mio amico sembra restio a mollare la donna e tocca a me rivelargli il misfatto. Si incazza come una iena con l'amica e anche con gli altri perchè dovevamo dirglielo subito. A tutti sembrava che la dovesse mollare cosi non volevamo farlo soffrire inutilmente non ci si azzecca mai, per fortuna la colpa l'ho condivisa con gli altri, pero mi sono sentito un verme ugualmente. La storia tra me e Yoyo prosegue, ma spuntano da Amancio storie di presunti uomini di Yoyo, (niente peggio di una cubana gelosa respinta pensavo io le credo e come non potrei, amo quell'esile cubana, le voci proseguono, ma non ci faccio caso). Nel frattempo quel mio amico chiede se Yoyo puo presentarle un amica, le presenterà la cugina. Seguono gli invii di denaro nell'isola, a Marzo 2005 ritorniamo, Il mio amico con la cugina, io con Yoyo. Arriviamo all'Habana una settimana,altra carta de invitacion e si parte per Trinidad, restiamo una settimana, poi il mio amico ritorna all' Habana io proseguo per Camaguey, conosco gli zii di Yoyo e la Cugina che vive in Italia (che chiameremo Nacy), proseguo per Amancio, dove stiamo una settimana, sempre sotto scorta qualunque posto andassi, io parlo benissimo il castillano, pero non ero mai solo... chissa... ultima settimana a Holguin dove prendo l'aereo per l'Italia. Questo era il preambolo. Yoyo arriva il 26 Settembre2005 a Milano, nel frattempo si era inimicata tutte le vecchie amicizie, viviamo la nostra vita tranquilli. Ho sempre dato fiducia a Yoyo, la cugina Nacy la invita, (risiede nel bolognese con i suoceri ma preferisce stare con il fratello a Reggio), per andare al mercato, una meta delle cubane che non può mancare assolutamente, ok accetto , dorme fuori tutto ok. Io gia mi ero convinto che alla fine di questo soggiorno l'avrei lasciata, e glielo avevo fatto capire perchè le cubane funzionano meglio nel loro paese, e dopo due anni mi ero reso conto che di me non gliene poteva fregar di meno, però sino a che non avevo la certezza avevo delle remore morali ad attuare la cosa, l’amore ti rende cieco. Arriva il secondo invito e qui Yoyo conosce un amichetto di preciso tra il 28 e il 29 Ottobre, comincia a non separarsi dal cellulare e a mandare messaggini, non parlando italiano (neppure dopo due anni e questo la dice lunga, su quanto gli importava di me, nonostante gli avevo dato un corso di italiano l’anno prima) mi chiede come si scrive "Regalami una rosa" “Abbracciami forte” che spasso ha ha ha e altre frasi da inviare con i messaggini, a me non importava si poteva inzuppare il biscotto in due nella stessa tazza, tanto alla fine la mollavo. Nel periodo le ho insegnato a usare internet, e si era anche iscritta a Meetic.es il sito di incontri, c’era il link nella pagina di Yahoo.es, aveva persino chattato, faceva la furba sperava che non me ne accorgessi purtroppo per lei uso bene il computer e ho visto le pagine che ha visitato, questo gliel'ho rinfacciato, candida mi ha detto che era solo curiosità e che potevo cancellare tutto, cosa che ho fatto puntualmente non prima di stampare i form dell' iscrizione. La storia prosegue.. una domenica la porto alla stazione, perchè la viene a prendere la cugina (chissà..) e dice che la riportano in macchina, a me non importa nulla le do le chiavi, io vado a lavorare, ( faccio il turnista ) e la lascio andare, ritorna con un orsacchiotto bianco, gliel’ha comprato la cugina (di domenica, si ok creduta), faccio finta di niente la tratto bene fino alla fine andiamo a fare le ultime spese. Lei non mi dice niente, si sente sicura, e spera che io segua con la relazione, spera di poter spremere due "fidanzati" in un colpo solo, tentar non nuoce. Arriviamo al giorno della partenza, 11 novembre, valigia piena, zainetto strapieno, le do i soldini che tutte le volte gli lascio, evitando di pagare le spese del bonifico bancario, check-in e al controllo le comunico che la nostra relazione non proseguirà oltre. Portava il corso di italiano tra le mani, beh per messaggiare con il suo amichetto. Senza un segno tangibile di emozione se ne va, ci siamo salutati quattro volte nei due anni e non ha mai pianto, o dimostrato emozione. Riprende a messaggiare con il suo amichetto che chiameremo Davi, e se ne vola via, segue a chattare dall'Havana, da Camaguey. Io avevo il numero del cellulare dell’amichetto mi mancavano le ultime tre cifre. Ieri, essendo il cellulare di Yoyo di mia proprietà, e dato in uso a lei l’ho ho fatto disabilitare, come ho fatto disabilitare la Sim, mi è arrivata una ricarica di 8 euro e un messaggio d'amore, del suo fidanzatino. Tra un poco messaggero a Davi e se vuol sapere la verità mi puo chiamare a sue spese ( ovvio io ho pagato i messaggini che yoyo gli ha fatto), mi sembra il minimo, e se non mi vuole parlare lo invito a leggere questo articolo, se non vuole saperne sono solo problemi suoi, poi trarra le considerazioni del caso, a me non importa, però non è giusto che soffra, non ho niente contro di lui. Un consiglio, tromba in maniera asettica se ti innamori sei perduto, valla a trovare e trombala la, se la vuoi mantenere, non è detto che sia fedele però ti aspettera e verrà con te senza problemi. Adesso sono fatti tuoi se mi vuoi scrivere la email è quella di Yoyo gliel’ho aperta io per mandargli dei documenti in copia ( jaba2903@yahoo.es ), l’email verrà chiusa tra una settimana, metti il vero nome di yoyo cosi so che sei quello giusto. Ti ringrazio perchè con il tuo aiuto non ho sofferto a lasciarla, l'ho vissuto come un sollievo, ti dovrei pagar da bere, pero per averti raccontato tutta la verita, mi dovresti pagare da bere tu, siamo pari. Mi sono dovuto ricredere su Yoyo, quando si è innamorati solo si vedono gli aspetti positivi, si pensa che quelli negativi si possano migliorare quando l'amore finisce miseramente appaiono come macigni. Suerte Davi.. pondera bene il da farsi ... il dibattito può cominciare??
Luigi