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Autore: carlitos
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Date: 26/11/2004
Time: 08.39
Le ragioni del deprezzamento del dollaro non vanno ricercate unicamente nel conflitto iracheno e nell'aumento del prezzo del petrolio. La lenta e tutt'altro che certa ripresa dell'economia americana, come anche altri fattori politico-economici, hanno determinato l'evoluzione del rapporto di cambio Euro-Dollaro.
Dopo aver toccato il suo minimo storico (circa 0.84) alla fine del 2000, la moneta unica ha iniziato una progressiva ripresa fino ad arrivare, con grande linearietà, ai livelli attuali. Il grafico relativo al cambio Euro-Dollaro nel periodo 2000-2004 é abbastanza impressionante e significativo.
Il livello di 1.20 che nell'anno scorso ha rappresentato una forte resistenza si é trasformato, quest'anno, in un supporto.
Gli analisti, come al solito, sono divisi tra coloro che ipotizzano un recupero del $ e quelli, molto piú numerosi, che prevedono un ulteriore apprezzamento dell'Euro.
Se si privileggia la prima ipotesi (recupero del $) perché non cambiare un bel gruzzoletto di Euro in Chavitos, potrebbe essere un'operazione che renderebbe meno costosi i futuri soggiorni sull'isla.
Ho sentito parlare di interessi del 4% sui depositi in Pesos Convertibili a Cuba...pensate ne valga la pena? Quali sono i pro e i contro?