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Autore: rod
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Date: 06/11/2003
Time: 14.17
Non sarei così drammatico max-habanero.
Lei è al corrente che, nel caso di una rottura, indipendentemente dalle motivazioni o dalle responsabilità, conviene sempre trovare una via amichevole che consenta un parziale recupero dell'investimento fatto. E' risaputo che se il "bobo" vuole piantare grane per qualsiasi motivo, giusto o sbagliato che sia, con una semplice denuncia fa si che la casa venga sottoposta a sequestro per accertare la provenienza dei $ che sono serviti all'acquisto. Non è facile per un cubano comperarsi una casa e sembra impossibile l'ipotesi che possa acquistarne una seconda. Solo la permuta è consentita e le differenze a conguaglio devono essere contenute entro una forbice ben definita.
Lo straniero, proprietario del 49%, ovviamente perde tutto quanto ma ....... non è il solo. Anche lei perde il possesso in quanto non può dimostrare come possa aver pagato la sua metà senza l'aiuto di lui.
Per lo straniero non è certo questa perdita che lo mette in ginocchio, ( la vendetta ha il suoi prezzo) ma per la cubana perdere questo capitale è una vera e propria ssiagura.
Ecco il motivo per cui non sarei troppo pessimista.