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LE AVVENTURE DI RATAPLAN

Autore: rataplan
Email: effegi@g3informatica.it
Remote Name: 213.255.89.163
Date: 09/04/2003
Time: 15.45

Commenti

Ciao ai turisti sessuali e a romagnolo vorace,mi racconto perchè non mi vergogno.E' vero il primo volo è stato tremendo con la puzza di piedi dello spagnolo,erano i primi anni 90 o giù di lì dopo aver viaggiato in america latina e altro(ma questo non importa)DOVEVO arrivare a Cuba per un mito il CHE, noi (quelli della mia generazione)avevamo dei miti,l'eroina,il sessantotto ,il movimento,i viaggi, e il CHE...e dove se non a cuba per "incontrare" il mito,il mausoleo,l'effige a la plaza de la revolucion, scoprire la sierra, e HASTA A LA VICTORIA SIEMPRE,dove se non a cuba.E allora 1° viaggio no non pensavo alle "donnine" cubane.Per natura ho sempre preferito la passione ,l'intrigo amoroso,l'attrazione sessuale ,la complicità anche tra due estranei ma che gli passi un lampo di passione,il sentirsi e sentire ,l'io ti voglio e tu mi vuoi,insomma quel tin che passa ,quella attrazione che succede tra due persone, e questo può succedere a cuba come dal salumiere.il desiderio di sentire il suo odore,il suo sapore,il vederla nel momento del suo orgasmo ,il piacere per il suo piacere , la voglia di dare e l'istinto di avere ma tra due persone completamente coinvolte in questo,anche senza l'AMORE ma solo per il gusto di soddisfare un desiderio.Ma torniamo alle avventure cubane:S.Clara dopo il mausoleo una negretta mi invita e parlo scherzo con lei mi porta a cena e poi la disco del hotel mi racconta i suoi problemi e io ubriaco di ron per quanto posso la ascolto, mi invita in una casa particular e ci vado nel salire le scale con lei davanti le guardo le mutandine e il culo rotondo,la cosa mi eccita,facciamo il contratto con la signora per la casa,deposito lo zaino e via a letto!!lei continua a parlare dei suoi problemi mi dice la sua necessità il costo,io mi addormento mentre lei cerca approcci impossibili mi sveglio dopo un poco e non trovo nè la negretta nè lo zaino...pace..Trinidad mi si accolla una mulattica si propone come guida e io l'ascolto poi passata la giornata e la serata si propone per la nottata mi dice che non sà dove andare a dormire e io le credo e la invito lei mi fà capire la sua neccessità ci prova ,non mi piace, capisco che lo fà per dovere ,e gli dico di no ,lei piange mi racconta del figlio piccolo,dei problemi e così facciamo mattina mi alzo andiamo a la tienda (a quei tempi l'unica che c'era)gli compro una gravadora e en paio di scarpe gli lascio dei soldi e via .La Habana a la Cecilia una cubana bellissima ancora oggi mi ricordo i suoi sguardi i suoi sorrisi l'alone di sensualità (e questa vi giuro me la sarei s...ta per una vita)quest ragazza di cui non sapevo il nome attorniata da 4 messicani lei mi guarda io la guardo scopavamo con gli occhi,prendo il coraggio la conosco gli parlo e intanto i messicani si sincazzano,lei mi dice che si è appena sposata con uno dei messicani gli propongo di salire su un taxi e scappare con me lei mi dice "no non adesso" e poi i pugni le pedate gli schiaffi e il buio agli occhi mi sono trovato 4 messicani che mi stavano massacrando e dio come picchiano stì messicani,dopo vedo solo lei che sale costretta(magari lo penso io)su un carro accompagnata dai 4 messicani..adios mi amor...La habana playa Bacuranao LEI ma questo non lo racconto perchè è ancora la mia LEI..Adesso tocca a voi se volete raccontare se volete farci capire.Rataplan


Aggiornato il: 10 dicembre 2011