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Re: bollette a cuba?? x carmen-lucky e rataplan

Autore: Carmen
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Date: 07/04/2003
Time: 15.08

Commenti

Caro Camillo, siccome tu invece mi sei molto simpatico, a te ti rispondo con calma. La mia affermazione, "a Cuba ciò che costa di meno sono le bollette", è più che lecita; e non è da confondere con: "A Cuba le bollette non hanno nessun peso sull'economia familiare" . Il problema è che le spese di luce, acqua, gas, telefono, sono rimaste tra le pochissme cose che ancora oggi sono equilibrate con lo stipendio. Ti spiego: quando io ero bambina, la spesa di casa, nella maggior parte, veniva fatta alla bodega, con la famosa libreta...ma ti assicuro che i prodotti che venivano venduti settimanalmente bastavano per mangiare con traquillità; e i prezzi erano assolutamente equilibrati con lo stipendio. (Dopodichè c'erano i supermercati di venta libre, dove vendevano tanti prodotti, a prezzi più alti, ma sempre contenuti). Oggi non è più così; la libreta esiste ancora, ma è una cosa virtuale, i prodotti che vengono venduti con essa non bastano neanche per inizare; e quindi la spesa si reparte fra Agro, dove i prezzi sono altissimi in relazione con lo stipendio (una lb. di carne=20 ò 25 pesos; 1 lb. di fagioli= 10 peesos, prezzi de La Habana), e il mercato nero dove anche qui sono altissimi, più qualche spesuccia nelle tiendas in dollari (dipende dalle possibilità di ognuno). Quindi, è normale che in un contesto come questo, chi conosce la realtà cubana dica che le spese delle bollette sono quelle che costano di meno, perchè i prezzi sono rimasti più o meno quelli di una volta, in equilibrio con lo stipendio. Saluti.

Carmen


Aggiornato il: 10 dicembre 2011