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Autore: Carmen
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Date: 24/03/2003
Time: 06.56
Nessuna intenzione di fare polemica per quanto riguarda un paragone fra la polizia cubana e quella di altre nazioni...ricordo che una volta una amica venezuelana mi accennava al fatto che di sera, in certe zone di Caracas, una donna doveva a volte avere più paura dei poliziotti che dei delinquenti...e la corruzione della polizia latinoamericana non si discute. Però il discorso qui era nato di un fatto che penso sia veramente particolare (e se non è così correggetemi: ed è il fatto che a Cuba il semplice fatto di essere accompagnato da uno straniero ti PUO (e non ho detto ti porta) portare grosse rotture di scatole, cosa che non mi risulta succeda in altre nazioni latinoamericane. E da questo discorso escludiamo la prostituzione, che secondo me deve essere combattuta. E in secondo luogo il fatto che, anche se possono essere molestati senza ragione, gli stranieri di solito hanno una autonomia molto + grande per fare una vita normale (e a volte non tanto normale), mentre ai cubani, stando nella nostra terra, spesso ci fanno DUE PALLE GROSSE COSI' (scusate il termine, ma a volte si riesce a dire molto di + usando queste frasi) senza motivo, senza chiedere scusa, senza nessun riguardo nei nostri confronti. La cosa che mi da fastidio è solo e soltanto il fatto che lo straniero sia sacro, mentre il cubano è soggetto a ben altre cose...e perchè? Perche siete voi a portare i soldini. E questo si evidenzia anche in ben altre situazioni come ad esempio gli alberghi (quelli belli, poichè ci sono anche quelli x i cubani): ma voi lo sapete che se io adesso decidesse di mangiare pane e cipolla, di vestire di stracci e vivere sotto il ponte per un'anno, perchè alla fine di questo mi voglio concedere la soddisfazione di andare Cuba e portare i miei genitori a farsi una vacanza a Varadero, o a uno dei tantissimissimi cayos che ci sono, e che dovrebbero appartenere a me come a tutti gli 11 000 000 di cubani, lo sapete che non posso farlo? Io ormai potrei andarci, ma loro non. Qui invece non è un problema di soldi. Non ho una spiegazione per questo fatto, ma accetto suggerimenti. In tanto, ho pensato a un cartello da'appendere nelle porte degli alberghi: VIETATO L'INGRESSO AI CANI E AI CUBANI (AI CANI IN MODO ASSOLUTO, AI CUBANI PER DORMIRE). Vi saluto con tristezza. Carmen