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Autore: Carmen
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Date: 12/03/2003
Time: 11.21
Beh, con piacere!! Ma prima è necessario fare alcune precisazioni per evitare malintesi. Ho scritto quella frase a Luca in mezzo a un dibattito su un'argomento di tipo linguistico, che secondo lui aveva un risvolto morale e sociale. Quindi le ho fatto notare che se quella frase (mi amor)in "cubano" poteva suonare strana alle sue orecchie usata in quel modo xchè straniero, anche a me come straniera tante cose dell'Italia sono sembrate strane, soprattutto all'inizio della mia permanenza qui...detto questo mi sembra che sia chiaro il concetto che voglio esprimere: le cose di cui parlerò adesso non costituiscono affatto, secondo il mio criterio, nè diffetti, nè problemi della vostra società. D'altronde sono sicuramente cose piuttosto semplici, poichè non ho mai riscontrato grossi problemi per convivere con gli italiani, anzi mi trovo veramente bene in Italia. Sono semplicemente caratteristiche e norme di vita che ci rendono diversi come popoli, ma non ci penso nemmeno a stabilire quali sono quelle corrette e quelle sbagliate(non penso di avere nè la legittimità nè il diritto di farlo). E poi, non è assolutamente la mia intenzione quella dire che gli taliani sono così, ognuno di noi è diverso dagli altri. .VADO:1) LA FILA!!!- Considerate pure che io vengo da Cuba dove ci sono file daperttutto. A Cuba la fila è sacra! (anche se confrontandomi con persone di diverse nazioni sull'argomento che ho già trattato altre volte, ho trovato tanti rispettosi della fila) Se qualcuno tenta di passare davanti (a Cuba) minimo si becca quattro parolaccie be dette! E quindi immaginate il mio stupore davanti al classico furbo che arriva, passa davanti, e ASSURDITA' nessuno alla fila le dice niente!!!!! *******2)IL POSTO A SEDERE NEL METRO O AUTOBUS- Tipico: vado sul metro in piedi, e lì, seduto, c'è un ragazzo che mi guarda con faccia da gatto morto, s'impegna in farsi notare, usa tutti i modi possibili per cercare di attirare l'attenzione...ma non le sfiora la mente l'idea di offrirmi il posto a sedere. Per carità, io sto per la parità uomo-donna(fino a certi limiti), pero apprezzo moltissimo la galanterìa(si dice così?).Un ragazzo cubano che vuole rimorchiare, di solito, non avrebbe perso l'opportunità di fare il gentiluomo.(ovviamente in questo caso bisogna pure valutare la posizione della donna italiana in questa società)Ho commentato la cosa a un mio amico italiano e mi ha confermato che effettivamente lui,in una situazione del genere il posto non le sarebbe mai venuto in mente di offrirmelo***Ma come è già finito lo spazio? ho ancora un sacco di cose da dire...va beh, se vi interessano altre puntate fatemilo sapere. Ciao. Carmen