[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]

Re: Cubane e matrimonio: 4^ puntata

Autore: luca
Email: cento.uno@tin.it
Remote Name: 80.182.210.228
Date: 07/03/2003
Time: 14.11

Commenti

Marco, a differenza delle puntate precedenti, stavolta mi dai in parte ragione, il che depone in favore della tua onestà intellettuale (non per il fatto in sè che mi dai ragione, ma perché ammetti di poter dare ragione a chi in precedenza hai dato torto). Però non mi pare corretto che ciò che io dico sia giusto o sbagliato a seconda del fatto che sia o meno capitato a te. Pensi che tutto quello che ho esposto sia capitato a me? Siamo a livello di analisi di un fenomeno (ripeto il termine perché non me ne viene uno migliore) generale. Hai detto che quello non condividi non è l'analisi, ma la soluzione proposta che ti sembra trasparire in molti interventi di quel tipo: una specie di "lasciate perdere, andate a Cuba solo per trombare, e cercatevi moglie e buoi dei paesi tuoi".

Finora io ho fatto solo l'analisi. Sarà sbagliata, sicuramente è soggettiva ed opinabile, ma non ho mai tratto conclusioni del tipo di quella che dici tu. Trovami un solo passaggio dei miei scritti in cui io abbia detto di andare a Cuba solo per trombare. Al contrario, se proprio debbo dirla, la mia opinione al proposito è: "NON andate a Cuba per trombare, perché secondo me si tromba pure peggio che in Italia". Per ragioni climatiche. Io a Cuba c'ho sempre trombato. Ma con ragazze, cubane e non, venute con me dall'Italia. Troppo caldo, troppa umidità, troppi rumori che non lasciano riposare la notte, galli che ti svegliano presto al mattino, vetri che mancano alle finestre, letti molto men che confortevoli. Di giorno, per chi come me vuol vedere i posti e si vuol spostare (io a Cuba, come nel resto del mondo, ci sono sempre andato per quello e non riesco a fermarmi in un luogo più di tanto) bisogna fare Km. su strade tutte strette e piene di buche, il sole stanca, il mare non riposa, insomma, se voglio davvero godermi una bella trombata, preferisco la primavera italiana con la sua brezza notturna ed i suoi affascinanti profumi. E poi una bella doccia, magari per il bis, ed una riposante dormita. Ovviamente non è così per chi in Italia manca della materia prima, di cui riesce a rifornirsi solo a Cuba. Solo in tal caso riesco a capire la fama di Cuba come paese afrodisiaco, tanto celebrata nei depliant turistici. Ma di questo parleremo un'altra volta.


Aggiornato il: 10 dicembre 2011