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Autore: luca
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Date: 04/03/2003
Time: 11.59
Cara Carmen, scrivi così bene in italiano che, se non fosse stato per la mancanza di una "t" in un punto topico, avrei dubitato del fatto che tu sia una cubana. Dimostri di essere istruita ed intelligente (cosa non comune a tutti coloro che intervengono sul forum) per cui sono contento di avere uno scambio di idee anche con te: non sia mai detto che le cubane debbano venire in considerazione solo per scopare, come alcuni denigratori vanno sostenendo, anche se in effetti quella è la specialità, assieme allo sport, per la quale godono di maggior fama. Proprio per tener fede a ciò che dico, non ti inviterò per la collezione di monete (ma l'invito per Licia resta)... Replica: il fatto che l'espressione sia usata in altri paesi dell'America latina rafforza ciò che ho detto, visto che Cuba dal punto di vista culturale appartiene a pieno titolo a quell'area e che le differenze di regime politico in questa materia sono irrilevanti. Quanto dicono Max e Marco conferma il mio pensiero, anziché esserne (come forse nelle intenzioni degli autori) una confutazione. Proprio pochi giorni fa facevo notare ad una straniera come in Italia, quando ti dicono "carissimo", significa che non sei caro per niente e che i rapporti sono piuttosto formali. Solo che in Italia si dice appunto "carissimo" e non si giunge ad usare la parola "amore". Parola che pure viene usata a sproposito, attribuendole mille significati che poco le appartengono, ma sempre un po' meno a sproposito che a Cuba. Personalmente conosco la differenza di situazioni e di intenzioni fra chi mi ha detto "te quiero" (ma anche qui ci sarebbe molto da dire....) e le estranee che si sono rivolte a me con "mi amor" e dico che a me la seconda cosa ha sempre dato fastidio e suonato falsa. Anche quando in Italia sento dare del dottore, carissimo, capo a chiunque, mi dà fastidio, ma non come quando si utilizza una parola che dovrebbe avere un valore molto più grande di dottore, caro o capo e che dunque dovrebbe essere centellinata ed esclusa dal gergo di tutti i giorni, proprio perché non comune: AMORE (con la "e" finale)! P.S.: Max, cantastorie è il più bel complimento che mi è stato fatto negli ultimi 15 minuti, se vuoi puoi chiamarmi anche trovatore o jester nel senso inglese, oppure preferisci - per l'appunto - "mi amor"?