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Autore: Marco_blanqui_fresco
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Date: 17/02/2003
Time: 12.45
Come al solito la verità sta nel mezzo, o meglio, esistono verie verità.
Rataplan ha ragione in molte cose, chi gli contesta anche. Alcune considerazioni mie: se lui vuol fare nascere e crescere suo figlio a Cuba ... sarà una scelta sua e ponderata, né più né meno che se il mio eventuale (italo-cubano) lo volessi far crescere in Francia piuttosto che in Brasile.
Tuttavia secondo me la cosa peggiore è che qui, da entrambi i punti di vista (pro o contra Fidel), ce le stiamo pontificando tra italiani che sostanzialmente si intromettono nelle cose (mentalità, cultura, morale, politica ...) di un paese nel quale nessuno li ha espressamente invitati (se non una agenzia di viaggio a passarci una vacanza, o qualche "consigliere di donne", e successivamente qualche "amicizia" più o meno profonda da quelle parti).
Ragioniamo con la nostra mentalità su un paese che è abbastanza diverso dal nostro (ma in molte cose simile, anche se ormai non lo vogliamo più ammettere), e andiamo predicando quello che sarebbe meglio o peggio per loro.
Io non lo so ... mia moglie è cubana, ma dopo anni di matrimonio sinceramente non so più cosa consigliare ai cubani (che spesso me lo chiedono). Lei stessa non sa cosa pensare, se DOPO sarà meglio o peggio, e ha abbastanza paura del futuro dell'isola.
P.s.: anch'io un tempo pontificavo ... adesso non so più che dire.