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MA vale la pena????(re:)

Autore: orishas
Email: orishas@yahoo.com
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Date: 30/01/2003
Time: 22.17

Commenti

forse l'unica maniera per volergli bene ai cubani e' non aiutarli per niente a lasciarli laggiu'.la mia esperienza e' che loro troppo poco hanno da offrire e troppo noi da dare per colmare e portare ad un livello paritario il rapporto (se si cerca un rapporto di rispetto,senno' c'e' la seconda ipotesi di approfittare della loro poverta e quindi mancanza di scelta,sentendoli cioe' come nostra propieta' ).anch'io dopo una vacanza felice con una donna ho pensato di poterla avere come compagna.ho cominciato a studiare il suo ambiente il suo linguaggio ecc.non l'ho mai sposata in 5 anni perche' non si puo' sposare una persona senza conoscerla davvero,ho sempre cercato di capire cosa pensava e i suoi reali desideri aldila' di quello che io potessi rappresentare nel suo immaginario,ho cercato cioe' di capire se mi potesse voler bene per come ero e non in quanto"Italiano".inutilmente . l'ho invitata 3 volte in italia e nel frattempo sono andato io,nel frattempo lei si e' evoluta moltissimo tanto che adesso ha una maggiore coscienza,dignita' e classe(anche se con rammarico devo dire questo le ha portato un po' di attriti con gli altri della "tribu'",che l'accusano di voler fare l'italiana anche a cuba,bisogna dire che certe forme di emancipazione in italia sono piu' sviluppate percui se le apprendi o le neghi o sei quasi costretto anche non volendo a prendere le distanze dagli altri cubani). non le ho mai fatto pesare niente e' l'ho sempre lasciata libera di dire e pensare anzi l'ho spesso incoraggiata in questa direzione.devo dire pero' che il cubano secondo me non raggiungera' mai l'indipendenza di pensiero che abbiamo noi,un po non e' abituato un po la situazione lo chiede.le andra' sempre bene tutto quello che decide e fa il patner,non arrivera' mai neanche dopo anni di italia a vedere,per esempio, il fenomeno jineterismo con il dovuto senso critico,a giudicare negativamente per esempio il fatto che ragazzine di 16 anni gia' lavorino con turisti.una volta ho detto a questa ragazza"ho finito i soldi ti conviene andare a lavorare "(io intendevo l'insegnamento) lei mi ha risposto"si,ma la playa sta llena de policia".questa cosa mi ha fatto male come mi ha fatto male quando lei aveva predisposto tutto in maniera tale che mio fratello,venuto a cuba insieme a me,si portasse a letto una delle sue cugine con l'assenzo di tutta la famiglia,vabbe' loro avranno anche altri usi sessuali pero'mi raccontavano che anni addietro(forse gli abueli?) c'era anche a cuba un certo puritanesimo,del tipo che se una ragazza tornava tardi la sera veniva rimbrottata,mi sembra di aver sentito che usava pure arrivare vergini ai matrimoni o per lo meno fidanzamenti(certo il bisogno ha cambiato le carte in tavola come le nostre nonne nel dopoguerra con le forze militari americane) . a questo punto mi chiedo cosa sarebbe cuba senza il sesso o relazioni amorose che dir si voglia,a giudicare da quello che si legge su questo forum,poco.(si parla poco di musica,ron,sigari o situazioni di vita).forse parlo cosi'amaramente,perche' dopo 5 anni di tentativi per rendere la relazione"normale" credo di aver fallito l'obbiettivo. noi siamo e saremo sempre gli "YUMA" e finche' loro non faranno una controrivoluzione non avranno mai il potere in mano.vedo le coppie qui,vecchi con giovanette,invasati di comunismo cui piace l'idea di aver ragazze cubane( alle quali del Che Guevara gliene puo' fregare di meno,anzi),amici che hanno "rinchiuso" ragazze in casa e che gli dicono anche che vestiti usare,salvo poi le stesse guardare altri ragazzi con interesse,cubani che fanno la comunione per sposarsi in chiesa e sono l'esempio della santita' che bombardano di telefonate amiche mie con proposte e alle quali se gli dicono che lui e' sposato lui risponde"l'ho fatto solo per la cittadinanza".alla fine io non biasimo il ragazzo(e i cubani in generale) io biasimo la maledetta situazione cubana(e dell'ambasciata italiana a ruota se e' per questo). altro "que viva cuba".cuba e' uno schifo! celo vogliamo far entrare in testa?. viva cuba lo potranno dire i cubani,con la loro voglia di vivere e i loro trucchetti per farlo nonostante tutto.Ma per noi e' fin troppo facile,noi non abbiamo niente da perdere (a meno che uno non si leghi ad una persona). io credo che ne valga la pena farlo di sposarsi ecc.nella misura in cui uno lo prende come un tentativo,un insegnamento,un'esperienza,un sogno,forse un'utopia. il sogno di unire 2 mondi paralleli.e tentare di farlo e' stato per me molto bello ed utile,io a cuba e con la mia cubana ho capito molte cose e le ho portate anche un po con me.conosco il valore di 5€ per esempio,il valore delle persone e pero' anche della liberta'(che a cuba non esiste). e' per questo che nonostante non mi piacciano altre cose dell'italia(come l'eccesiva mentalita consumistica)tutte le mattine che mi sveglio qua dico; grazie a dio!!.


Aggiornato il: 10 dicembre 2011