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Re: divorzio a cuba

Autore: Marco__
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Date: 31/12/2002
Time: 07.03

Commenti

Riguardo alla trascrizione del matrimonio, quello che dici corrisponde a quello che avevo sentito: il matrimonio fatto all'estero č valido anche per l'Italia, ma se non viene trascritto nella pratica non esiste (nel senso che la legge italiana ignora che sia stato fatto).

Di fatto se si vuole che il matrimonio abbia effetti in Italia va trascritto.

Chi pensa che sposandosi (solo) a Cuba possa poi fare quello che gli pare in altri paesi ... occhio, che la bigamia č un reato (comunque il coniuge straniero puņ chiedere il riconoscimento del matrimonio fatto all'estero ... č difficile nella pratica che lo faccia se non ha i mezzi economici e un minimo di cultura giuridica, ma nel momento che lo faccia la legge non puņ che dargli ragione).

Riguardo al divorzio: mi dici quello che avevo sentito e creduto sin dall'inizio (la logica vuole che se si puņ trascrivere il matrimonio, si puņ anche chiedere la trascrizione del divorzio fatto all'estero). I dubbi mi sono venuti quando due persone che conosco (italiano-cubana) hanno deciso consensualmente di divorziare ... qualche avvocato ha detto loro che anche divorziando a Cuba avrebbero dovuto aspettare i tre anni di separazione, per cui hanno deciso di farlo in Italia con la legge italiana. Che sia per quel "cavillo" di cui parli ?

Grazie per i chiarimenti (e auguri di buon anno !!!).


Aggiornato il: 10 dicembre 2011