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Re: Orishas da spiegazioni

Autore: Marco el Webmaster
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Date: 18/12/2002
Time: 13.25

Commenti

Veramente non saprei che dirti, ognuno ha il suo livello di sensibilità e un suo codice morale e comportamentale. Se vuoi posso dirti che all'inizio delle mie frequentazioni cubane, mi era capitato di imbattermi in ragazze che durante la cena o, peggio ancora, una volta soli in camera iniziavano a contarmi la tristissima historia dei loro fabbisogni finanziari, che erano costrette a soddisfare facendo, con immensa pena e tristezza, mercimonio del loro corpo, ecc ecc. La prima volta che fai? Fai che ti senti un mega-verme, le regali 10-20-30 $ o qualche oggetto di cui la creatura ha bisogno e ti congedi contrito e, ovviamente, in bianco. Poi, o sei un buon samaritano e/o cretino, oppure se le conosci, ragazze di questa categoria, le eviti come la peste. Idem dicasi, all'opposto, le supertroie sborone stile Macumba, a proposito delle quali ti racconto un nanetto. Avevo conosciuto sull'aereo tre ragazzi al loro primo viaggio a Cuba. Soggiornavano a Varadero e mi chiesero se potevo dargli qualche dritta o accompagnarli in giro per all'Havana. Detto fatto, dopo qualche giorno arrivano in auto da Varadero e gli organizzo la serata, nel senso che li porto, su loro richiesta, alla disco più in voga dell'Havana, la Macumba per l'appunto. Dopo il primo impatto con l'ambiente i tre iniziano a guardarsi in giro e, zac, arriva una bella negrita, con cara da mega-puta. Si parlocchia un po' dopodichè, al constatare la indecisione del terzetto, la negrita si rivolge al sottoscritto con un bel: "El camajan eres tu, verdad?" Non faccio in tempo a pensare qualcosa di spitoso da rispondere, che la descarada mi guarda con fare cinico-scanzonato-complice e mi fa, testuali parole: "Oyeme, quien me singo por la noche de los tres?" Roba che non sai se metterti a ridere o pegarle tremenda galleta en la cara. Mi sono messo a ridere e alla fine la dolce e innocente creatura (tariffa oficial, 100 $ del 1999) è andata via con un sessantenne tracagnotto e raggiante per la "conquista". Bene, fine del nanetto e morale de la historia: a Cuba oltre alle summenzionate, esistono anche ragazze "normali", disinibite e intelligenti, dove l'essere disinibite non significa darla al primo turista deficente e l'essere intelligenti si manifesta nel saper compendiare sexo y dinero, amore e opportunismo, dolcezza e praticità. E non "approfittare" dell'occasione di relazionare con una di queste creature è veramente un peccato, ma veramente, credimi.


Aggiornato il: 10 dicembre 2011