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Autore: enrico
Email: che_guevara_51@hotmail.com
Date: Sunday 24 February 2002
Time: 13.20
I pochi che NON si riconoscono nella descrizione che segue (ce ne sono, non faccio i nomi per tema di dimenticarne qualcuno), non si incazzino, gli altri...probabilmente non ne avranno sufficiente sensibilità:
Cari amici (chi più, chi meno) del Forum, ma vi siete accorti che almeno il 75% degli interventi verte sulla quantomai antica quanto imbecillemente squallida questione della "proprietà fisica" dell'oggetto amato? (solo se l'oggetto è donna, però: proprietà a "senso unico").
In altre parole: la realtà "virtuale" di questo forum è composta da una stragrandissima maggioranza di "machi" più o meno consapevoli, dei quali una metà sostiene che TUTTE le donne sono, senza eccezione, "leggere" (il fatto che dicano "donne cubane" aggiunge solo una squallida notazione razzista alla imbecillità della tesi), l'altra metà sostiene, di fatto, che sì, tutte le donne lo sono, "tranne le proprie mogli, le mamme, etc.".
Ma chi sono questi campioni, questi indignati fustigatori dei costumi (costumi "terzi" e "femminili", beninteso)? Chi sono questi indignati predicatori che berciano contro il malcostume di queste ragazze che, appena lasciato il caldo talamo del fidanzato/marito appena partito, volerebbero leggiadre tra le braccia dell'altro appena arrivato?
Sono gli stessi "collezionisti" che si vantano delle innumerevoli stragi di fi**e e di cuori fatte durante le continue e ripetute "battute di caccia". E come ridono e si vantano di tutte quelle che, illuse, stanno ancora aspettando, sulla porta, che queste caricature di "Principi Azzurri del Ca**o" arrivino a portarle via. Sì, lor signori possono divertirsi, lor signori possono cambiarne una al giorno, lor signori possono illudere, lor signori possono comprare carne umana, lor signori possono disprezzarle, ma lor signori, quando poi si fidanzano/sposano, esigono l'appartenenza ASSOLUTA "dell'oggetto acquistato" (ma loro "no", loro possono/devono continuare, anche dopo cotanto evento, le loro periodiche "battute di caccia").
Ma da quale pattumiera medioevale sono usciti questi minorati culturali?
Qualcuno, qualche post più su, diceva a qualcun altro: "Lavati!". Sì, ma "lavati il cervello se ce l'hai" avrebbe dovuto dirgli, di "coscienza" inutile parlargli penserebbero trattarsi della "scienza che studia le cosce"...
Barbari mentecatti del terzo millennio, visceralmente identici agli analfabeti talebani dell'Afghanistan: le donne NON sono, per loro, esseri umani, o lo sono di categoria inferiore; esistono solo per "il riposo del guerriero"; sono cose, oggetti desiderabili che si possono prendere, usare e gettare... e disprezzare ed ingannare. Tutte e sempre, tranne la "schiava che avete acquistato": quella no, finché rimane di vostra proprietà deve essere una "murata viva". Talebani!!
Perché l'amico Fritz che ha una fidanzata a Milano ed una novia a Camaguey, deve stupirsi di trovarne una (o entrambe) tra le braccia di qualcun altro, mentre lui si trova in "battuta" a La Habana?
In base a quale diritto divino lor signori "possono" fare ciò che le loro donne "non devono" fare?
Non vi accorgete di avere ancora una mentalità troglodita, nemmeno degna del più arretrato e retrogrado pastore di capre?
Conoscete, travisandola, la parola "diritto" ma ignorate che ha senso solo se associata a "dovere" (altrimenti è "tirannia" e "licenza").
Sapete tutto dei telefonini, di wap, di chat, di gsm, di internet, ma siete meno di zero in "valori umani".
Come si può non disprezzarvi?