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Autore: Ernesto
Email: m3delmo@yahoo.it
Date: Thursday 14 February 2002
Time: 09.00
...prendo spunto da una bella discussione avuta con Max-Habanero.
Ovviamente il punto di partenza è la convinzione che Cuba, così com'è, non c'è la fa e genera brutte storture. Io a dire il vero ero uno di quelli che sosteneva che Cuba deve rimanere così (per molte ragioni alcune delle quali anche politiche/ideologiche), ma - grazie anche al confronto con persone che - come me - amano l'Isola, ho imparato a guardare la questione (con impulsi contrastanti, lo ammetto) con occhi scevri dalle forti suggestioni ideologiche che, a volte, non ti fanno vedere. Credo che a Cuba ci sia una criticità evidente: a me da l'idea di una balena in agonia in acque basse, incapace di riprendere il largo per mettersi in salvo, ma troppo fiera e coraggiosa per mollare ed andare a morire sulla spiaggia. Io sono un sognatore e il mio sogno è che Cuba riesca a riprendere il largo con la sua forza e non trainata da forze che non le appartengono e che potrebbero rivelarsi deleterie. Cuba deve rinascere da Cuba e dal suo popolo...partendo e trasformandosi da quello che è stata e che ha rappresentato e ancora oggi rappresenta. Nel bene e nel male.
Hasta Siempre e suerte a todos. Marco