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Autore: Frank.
Email: frangia@evols.it
Date: Thursday 12 October 2000
Time: 18.59
Ciao a tutti,rispondo in particolare all'amico Fab che mi avrebbe quasi accusato di "messaggio discriminatorio":in realtà proprio a Cuba ho notato che differenze comportamentali legate alla razza esistono anche negli atteggiamenti più istintivi, quelli per intenderci ove il giuoco delle classi sociali e della sociologia non entra affatto.Esempio:la persona di razza nera tende a ridere accompagnando la risata ad un amplio e lento battito di mani; i bianchi non lo fanno.Oppure pensa allo stesso modo di ballare.Con questo non voglio affatto dire che ciò discenda necessariamente dalla genetica (non sono un antropologo); può certo discendere da certe osservazioni, del bambino,di quanti lo circondano:i quali ripetono spesso delle gestualità di origine africana. Circa il razzismo a Cuba è questa l'opinione che mi sono fatto:veri e propri comportamenti discriminatori non ce ne sono;il fatto che la classe dirigente sia bianca lo vedo in realtà come la mera applicazione di regole meritocratiche.Nella società civile gli atteggiamenti di superiorità del più chiaro verso il più scuro e del più occidentale verso il più orientale non si contano.E poi chi non ha in mente quel passarsi due dita sull'avambraccio accompagnato dalla frase "cuidate con los negros que son malos"?Ma tuttavia non mi pare che a queste manifestazioni si accompagni quel profondo disprezzo che invece caratterizza il commerciante bresciano nei confronti dell'immigrato ghanese.Che ne dicono i numerosi bresciani del sito? Hasta a todos,Frank.