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Autore: emiliano
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Date: Tuesday 04 July 2000
Time: 06.27.56
Bene,adesso lasciando da parte le disgrazie,comincierei a descrivere la situazione Habanera del 1993.Quando arrivai a l'Habana eravamo nel bel mezzo del periodo "ESPECIàl",tutto era per me allucinante,i cubani erano molto diversi da come sono ora,il turismo di massa era ancora lontano,(gli italiani in particolare si contavano sulla punta di una mano)si intravvedevano principalmente:messicani(con le loro rubiecitas),canadesi,tedeschi.Le piccole ma importanti riforme effettuate dal regime erano ancora lontane,il cubano non poteva in alcun modo avere accesso ai dollari(pena ovviamente la galera),olio, sapone,ed i beni di prima necessità in genere,erano praticamente introvabili,un dollaro equivaleva al tempo a 120pesos.Per entrare nelle tiendas il cubano doveva entrare al fianco di un turista al quale affidare quei quattro dollari, cambiati al mercato nero,necessari per comprare una piccola lattina insipida di carne,che per loro in quel periodo era un lusso.La prima volta che andai al Copelia,rimasi disgustato,c'era difatti una fila interminabile e ordinata di persone che sotto il sole attendevano il loro turno per potersi gustare con i loro banmbini un piccolo gelato in pesos,io ,non appena sceso dal taxi venni immediatamente fatto entrare scavalcando tutti,rimasi sorpreso dal fatto che quella gente non mi guardasse con odio,ma bensì con curiosità.Era come se fossero completamente succubi di un qualcosa troppo grande e troppo indefinita per poterla combattere.Nonostante ciò (chissa per quale miracolo!)l'Habana era una bomba di allegria,un allegria e una forza vitale che esplodeva ad ogni angolo di strada a qualsiasi ora.Qulla musica, che all'inizio facevo fatica a sopportare dopo appena un mese era dentro di me!La colonna sonora di qull'anno era affidata a tale Cristian(con la sua Nunca voy a olvidarte)e ai VanVan(voy a publicar tu foto en la prensa).Io che non ero certo uno stinco di santo,ma che per principio non ho mai mancato di rispetto a nessuno,decisi,visto che ormai il mio vecchio era fuori pericolo,di godermi i restanti due mesi previsti all'insegna del divertimento più sfrenato che per me equivale a RAGAZZE.