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Re: Per Roberto sulla "Liberazione"

Autore: Roberto
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Date: 26/04/2008
Time: 17.59

Commenti

Vedi Robertino, non è nel mio stile d'essere, cercare di convincere un'interlocutore che chi gli sta davanti ha la verità in tasca, non è questo il problema..... Volevo solo evidenziare che la STORIA con la S maiuscola non si può interpretare, la leggi sui libri di storia. La senti, La vivi, La comprendi. La nostra storia, a quel tempo ha poco dell'immaginazione. Il nazismo voleva annettere un popolo, e quel popolo si è ribellato e poi liberato. Punto....... La ribellione era formata da partigiani di tutte le categorie sociali, e di conseguenza anche le idee politiche erano sicuramente diverse, certo quelli "rossi" avrebbero voluto che l'Italia fosse divenuta una "colonia" della Russia, come altri speravano invece che l'Italia diventasse una nazione come l'America che ci avrebbe poi definitivamente liberato. (Nel giorno in cui gli americani sbarcavano al sud d'Italia, a Genova, medaglia d'oro della Resistenza, a Villa Migone, nel mio quartiere di San Fruttuoso, il generale tedesco, comandante delle forze naziste, firmava l'atto di resa ai comandanti partigiani). Ma per questa libertà molti giovani sono morti, e io non mi chiedo di che colore erano, o che idea politica professavano, non mi interessa, per me sono stati tutti dei grandi uomini, perchè so che lo hanno fatto per le nuove generazioni, pur sapendo che avrebbero incontrato la morte. Lo hanno fatto anche per te, che ripeto; ti esprimi grossolanamente e superficialmente sulla STORIA. Se capiti dalle parti di Genova ti invito a farti un giro nella nostra provincia, sui nostri monti, e vedrai quanti nomi incisi sulle targhe puoi trovare, vedresti con i tuoi occhi quale bassa fosse l'età di quei ragazzi. Forse volevano che l'Italia si allineasse alla Russia, ma hanno dato la vita anche per te. QUESTA E' STORIA!!!!!!! Poi esistono le storie con la s minuscola, di destra e di sinistra, che come si suol dire tirano l'acqua al proprio mulino, quelle storie che si possono interpretare, ma a me non interessano e perciò se permetti non le commenterò in questa sede. Anche se oggi si cerca di stravolgere, negando addirittura l'esistenza di fatti accaduti , approfittando del fatto che molti protagonisti non ci sono più, la STORIA è quella, e nessun revisionista più o meno "interessato" può cambiarla a suo piacimento. Suerte anche per te Roberto


Ultimo aggiornamento: 02-05-08