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Autore: tuccio
Email: www.barriodecuba.it
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Date: 15/04/2008
Time: 18.19
Questo mio racconto non può che iniziare dal raduno, il secondo per me, iniziato quasi per gioco con stryno e tio gigi, una mangiata a milano in vista della mia partenza per cuba, poi un giorno dopo l’altro siamo diventati 38, al momento il più numerso dei raduni (spero per il barrio che ), raduno ben organizzato, ma la cosa he mi premeva divenga battuto presto più era finalmente conoscere di persona molti nick con cui abbiamo condiviso tante pagine del barrio. Un ringraziamento speciale va a Calleprimera che mi ha regalato il suo lbro sulla storia di cuba, che ho letto durante le mie vacanze a cuba, il solo sapere che il forum lo abbia stimolato alla sua realizzazione mi riempie di orgoglio. La notte prima della partenza, tra raduno, valigie e nervosismo naturalmente, non sono andato a dormire, gli ultimi minuti prima della partenza li ho dedicati al barrio per una rapida lettura, alle 6 in punto eravamo in macchina per malpensa terminal 2, di corsa a ritirare il biglietto e poi la lunga fila per il ceck in, lunga fila chiaccherando con cubani che portvano di tutto, il colmo è stato un televisore 37 pollici LCD, per vedere chissà cosa, ma i cubani di oggi sono un po come gli italiani immigrati di qualche anno fa, vogliono farsi vedere, notare ad ogni costo, facendo una vita da cani all’estero per di apparire quel che non sono al loro ritorno. Arrivo ad holguin con 30 minuti di ritardo, viaggio comodo e cibo discretamente buono, livingstone si conferma una compagnia aerea superiore a blu panorama, naturalmente tante cubane dentro l’aereo ma tantissimi turisti organizzati in hotel. Controllo delle valigie nullo, i tartassati sono i cubani, che vengono controllati molto fiscalmente, con peso delle valigie su bilancia elettronica con relativo scontrino finale. Il ritiro della macchina avviene veloce in quanto mia moglie aveva già predisposto il tutto, effettivamente la athos è nuovissima, piccola ma nuova, cosa importante per le brutte strade di las tunas., o meglio delle strade che portano al mare. La prima cosa che noto appena arrivo a casa, è la nuova costruzione, sopra la casa esistente, bella, veramente bella, come mi aveva assicurato mia moglie per telefono, ma proprio non potevo immaginare (non avendo visto foto) quanto ben rifinita fosse, devo fare i complimenti a mia per come ha ben diretto i lavori, cosa che ben sapete non facile a cuba, Titì (il mio muratore) nonché mio vicino di casa, con il tempo, i nostri consigli, e dopo due case completate a nostre spese, è diventato un muratore molto bravo, che cura bene tutti i particolari, conoscendo bene ormai i gusti e le necessità di noi italiani. (della casa seguiranno altre foto) Sabato e domenica passano, per il giro dei saluti e le valigie da sistemare, lunedì in disco incontro finalmente livio ed il suo amico.... con loro ci vediamo solo la sera in disco di giorno abbiamo mete diverse, loro mare oppure piscina dell’hotel, io i lavori di casa in via di ultimazione (si fa per dire visto che le finestre le hanno montate il giorno della mia partenza), quest’ultimi mi hanno preso moltissimo tempo, spesso per colpa di un po di sabbia o altre cazzate i lavori si fermavano, costringendomi ai salti mortali per risolvere le cose, in pratica dovevo girare per tutta las tunas alla ricerca di sabbia o cemento o peggio ancora cemento bianco per le fughe del pavimento. Livio uomo del sud come me, è un gran simpaticone un italiano con le palle, uno con cui ti diverti, e quando cucina ti lecchi anche i baffi, l’ultima serata prima della sua partenza, in disco eravamo in tanti, familiari inclusi, la serata è stata divertente e finita al ranchon tutti abbastanza bevuti, beato lui che sta tornando. I giorni sono proseguiti in compagnia del re leone un italiano anche lui sposato con una tunera che ha partecipato a miss cuba a roma, dall’aspetto un po forte ma appena lo conosci ti rendi conto che pezzo di pane sia, con lui è stato un piacere dividere il tavolo alla disco, come è stato altrettanto piacevole chiacchierare, alla terrazza o in piazza, dei lavori di casa e delle rispettive esperienze che stavamo affrontando, anche lui infatti sta costruendo una casa enorme a la tunas. Ho conosciuto lui e la moglie grazie al barrio infatti la moglie è una assidua lettrice del forum, iscritta da poco dopo le mie insistenze, e avendo visto una mia foto sullo stesso, all’uscita della disco, mentre ero con livio, viene da me e mi dice scusa ma tu sei tuccio del barrio de cuba ??????? da li ci siamo conosciuti e frequentati con piacere. Dopo 15 giorni del mio arrivo vado a prendere a lorenzo che finalmente arriva dall’italia, la moglie era arrivata un paio di settimane prima, anche con lui ci siamo conosciuti grazie al barrio, anche lui assiduo lettore, ancora non iscritto, con lui ormai sono 3 anni che passiamo le vacanze assieme, di Lorenzo non posso dire che bene, ottima coppia italocubana, persone, con cui vai volentieri al mare, in disco, con cui passi piacevolmente le vacanze assieme, anche se mi ha fato un pacco non venendo con me all’avana (per via dei lavori di casa che stava organizzando). La vacanza procede bene il tempo sempre stupendo, sempre sole e mai piogge, mai come quest’anno il tempo mi è stato fedele, i giorni passano tra mare e lavori di casa che devo ammettere mi soddisfa sempre più con il passare dei giorni, certo il cercare i materiali edili della casa non è cosa facile in quel di las tunas. Questa vacanza si è contraddistinta con la conoscenza di molti italiani, cosa che in precedenza mi ero sempre rifiutato di fare, non avendo una buona opinione di molti miei connazionali che vengono a las tunas, per motivi che non sto a dirvi, invece sono stato piacevolmente sorpreso, ho conosciuto persone che avrò il piacere di rivedere il prossimo anno, persone che mi hanno fatto conoscere cubani che conoscevo solo di vista, su cui non avevo una splendida opinione. Dopo molti anni, e dopo aver sentito papito habanero decantare le bellezze avanere in ogni suo post, decido di portare mia moglie all’avana per la festa degli innamorati il 14 febbraio, sono state delle giornate stupende, ho conosciuto Fabioeur, casualmente per strada, per la seconda volta mi sento chiamare TUCCIOOO, devo dire un ragazzo in gamba, sempre all’avana ho partecipato alla festa dei 15anni di una nipote di Tiogigi, festa stupenda, ragazza che sicuramente farà impazzire molti ragazzi, e nella stessa ho avuto l’onore di conoscere Marco Cubanite e Cubahora, la stessa sera è arrivato mio cugino che vive e lavora a londra, per passare le vacanze con i suoi amici e colleghi di lavoro, un incontro breve e passato alla casa della musica del miramar, il 14 invece siamo stati alla macumba, discoteca che assieme al fantastico comodoro, mi ricorda dolci atmosfere passate, naturalmente papito habanero ha perfettamente ragione quando sostiene ad alta voce che la fiesta nocturna habanera non ha uguali a cuba, all’avana ho cenato anche al diluvio tanto decantato dalla amica Violet, ma ci siamo trovati male, non mi è piaciuto il locale, non mi sono piaciuti alcune degli italiani clienti, ma sopratutto non mi è piaciuta la pasta consigliatami, e la pizza era buona come quella servita al MD sotto l’avana libre, cmq. I gusti son gusti ed io sono abituato male, ho mangiato benissimo al ristorante aljbe miramar, ristorante rinomato per avere il pollo più buono di cuba, è devo dire che è così, ottimo cibo, locale stupendo, servizio di prima categoria, rapporto qualità prezzo eccezionale. L’avana mi ha stupito in negativo, visto che per la prima volta a cuba non respiravo più aria di socialismo e rivoluzione, ma solo di capitalismo, finto benessere e soldi. La strada per l’avana andata e ritorno l’ho fatta con una athos nuovissima, non è il massimo della comodità ma consuma pochissimo, sono circa 7 ore e 10 minuti per l’andata stessa cosa per il ritorno, spesa totale circa 120 cuc, la strada fa schifo e soltanto nell’autopista si può correre un po di più, nelle altre strade non più di 100 km/h. Al mio ritorno a las tunas, dopo essermi portato dall’avana tazza del bagno e lavandino italiani, ed altre cose introvabili a lastunas comprati al supermercato Palco, sono proseguiti i lavori di casa, con mia moglie direttrice dei lavori, scrupolosa e severa, purtroppo ogni piccolo intoppo a las tunas diventa un blocco dei lavori per giorni, spesso anche per un sacco di cemento o un metro di sabbia, Le giornate sono proseguite sempre bellissime mi dispiace aver mancato l’appuntamento con stryno e barbi, il primo perchè ero appena tornato dall’avana e non potevo muovermi da las tunas per via dei lavori, mentre con barbi che si trovava a santa lucia, il giorno che sono andato al mare lì, mi ero dimenticato il cellulare a casa cosa che solitamente non succede mai, quindi non sapevo come avvertirla arrivati con mia moglie al brisas, di certo non potevo chiedere di barbi, mi spiace perchè qualche giorno dopo sono partito. La sera tunera invece è prosegue sempre la stessa, la passiamo in compagnia con i nostri nuovi amici, un po tutte le sere, stando a stretto contatto con i cubani, hai una visione delle cose un po diversa, spesso senti qualche racconto su alcuni dei tuoi connazionali che ti fa venire i brividi, ma io ormai non mi meraviglio più di nulla, visto che in prima persona ho visto un mio conoscente fare di tutto di più, rendendosi ridicolo più di una volta, stessa cosa vale per alcuni vecchi 80enni italiani che ballavano alla bolera come dei 20enni, da un lato mi facevano sorridere per via della forza che dimostravano, dall’altra mi domando come facevano poi dopo con una ragazza di 18 o 20anni mmmmmm........... preferisco non pensarci. la domenica sera anche se non è il massimo la disco dove vanno tutti è quella dell'hotel las tunas entrata 3 pesos con 2 di consumo. La musica nella disco tunera veramente bella, l’ambiente disinfettato da tanti rompicoglioni che ti vedevano tavoli ed altro ancora, servizio migliorato, finalmente ghiaccio al tavolo, ma la cosa triste è che ogni anno peggiora la qualità delle ragazze, una volta nella disco trovavi ragazze di classe, belle, bellissime, con modi ed atteggiamenti eleganti ben vestite, e che mai e poi mai ti sarebbero saltate a dosso in disco, o che ti fissavano in maniera pesante, mentre quelle che si vedono ora, sono campesine di pessima categoria, brutte poca classe poca eleganza, pochissima grazia femminile, si accompagnano con qualsiasi specie maschile non importa se brutto o bello o vecchio o giovane alle volte anche schifoso, quello che importa sono quei 4 spiccioli che possono guadagnare. per finire un piccolo accenno a las tunas città: a mio parere in progresso, sia per via di molti lavori fatti o in via di costruzione per la popolazione, vedi hotel o ristoranti, cinema e teatro, sia per la gente che vedevo nelle strade più fiduciosi per questa aria di cambiamenti che si sente........... per andare al mare consiglio fortemente puerto padre non non essendo il massimo per i miei gusti la strada per puerto padre è ottima, naturalmente conviene andare con il barco, molto meno strada, sul posto si mangia benissimo nelle case in riva al mare, purtroppo la spiaggia più bella quella di cocobeach santa lucia è inarrivabile per via delle condizioni della strada TERRIBILE, la sensazione visto come procedevano i lavori è che non finirà mai !!!!. la benzina basta farla di notte dopo la disco, di giorno è molto difficile che ti mettano la benza a 65cent per via dei controlli. i prodotti alimentari si trovano senza grosse difficoltà, ma non tutti in un unico negozio, bisogna sempre fare il giro di tutte le tiende e comprare le cose che si trovano in una certa quantità, visto che spesso finivano le scorte e bisognava aspettare molto tempo. il nuovo piano bar è praticamente deserto, sempre, la piazza pullula sempre dai stessi vecchi italiani che fanno a gara a chi la racconta più grossa, la gelateria in pesos è da evitare, il gelato fa veramente schifo. In questo mio piccolo racconto quest'anno ho evitato appositamente di parlare di alcuni fatti accaduti in quel di las tunas, attirerebbe un interesse al forum e al mio topic che sinceramente non mi interessa, certi episodi mi hanno fatto capire che devo selezionare meglio le mie conoscenze, anche nei forum, e poi in alcuni casi sarebbe come sparare alla croce rossa