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Re: Regressione economica a Cuba, siete d'accordo?

Autore: Carmen
Email: Oloddumare - Olorun - Olofi
Remote Name: 87.29.139.3
Date: 07/12/2007
Time: 17.21

Commenti

Sara, hai perfettamente ragione, io non lo so, non sono in possesso di formule universali. Posso parlarti del mio caso personale, ai miei non mando soldi perché per fortuna se la cavano, in questo sono fortunata, ma mi sento in obbligo nei confronti dei miei nipoti, specialmente il maggiore che ora ha 19 anni e ne ha passate di cotte e di crude per via di una madre mezza matta ed irresponsabile, ed ora lui è un ragazzo ed ha voglia di uscire con le ragazze e di vestire in maniera gradevole. Diciamo che ogni tanto gli faccio arrivare qualcosa, quando posso. Alcune volte ho mandato dei soldi per le mie zie, e so che lo usano per cose di prima necessità. Non può diventare una abitudine, non potrei farlo nemmeno volendo, francamente. Cioè, quello che voglio dire è che secondo me va bene mandare soldi per mangiare, se si rompe la lavatrice o il frigo, ok. Ma non esiste che senza lavorare (non per colpa loro, si intende), possano stare a bere birra al Ràpido o comprarsi lo stereo ultimo modello o cose che non sono imprescindibili, mentre i loro parenti all’estero sgobbano come matti per arrivare alla fine del mese. Anche perché quello è semplice e puro consumismo, per di più senza aver sudato i soldi. Non voglio assolutamente passare per una predicatrice, ripeto, credo che ciascuno deva valutare bene la propria situazione e le proprie possibilità economiche. Io non potrei assolutamente farmi carico del mantenimento di persone della mia famiglia a Cuba, e tutti là lo sanno che qui non è che navigo in un mare d’oro.


Ultimo aggiornamento: 01-01-08