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Autore: guerrino
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Date: 11/09/2006
Time: 15.32
non era questa la mia osservazione.la CUBA di fidel castro č un regime dittatoriale dove tutto č nascosto e le iniziative democratiche vengono negate č uno stato dove la paura č tangibile.mi sembrava di averlo giā detto...il discorso č un altro gli STATI UNITI un paese democratico dotato di tecnologie e a disposizione di una potenza mediatica che non ha eguali č costretta a pagare personaggi nella persona del presidente per distorcere e parlar male di .......un dittatore di uno stato povero non dotato di niente č autoesclusosi dal mondo?inEUROPA dolenti o piacenti possiamo fare esempi o criticare gli STATI UNITI per ovvie ragioni ,abbiamo ricevuto e copiato modelli culturali aspetti folklosistici ,mentalitā ecc ecc .č certo che non posso fare altrettanto con la vecchia UNIONE SOVIETICA,č per questo che si critica ......per tutti e per ognuno di poveri bambini dilaniati dā un bombardamento su u n villaggio sperduto in afghanistan o bruciati per la esplosione di un tram nel centro di baghdad .ma poi sai cosa gli importa di CUBA agli americani....nell'ottobre del 2001 un giornalista italiano intervistava un abitante del BRONX al quale chiedeva le sue impressioni sul 11 settembre e questo con totale naturalezza rispondeva che non gli poteva fragare di meno perchč tanto i terroristi mai e poi mai si sarebbero "immolati" nel BRONX.questi sono gli STATI UNITI dove sono nati angeli JOHN COLTRANE ne č un esempio ma anche cinici sterminatori. questa logica della libertā di sterminare e schiavizzare di occupare e di rimbecillire ti sembra la speranza di un futuro roseo per la umanitā?