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Fidel non è ancora morto, ma la rivoluzione si

Autore: Lupo
Email: lupo@yahoo.it
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Date: 04/08/2006
Time: 11.57

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Già c'e' aria di libertà, il dittatore non è ancora morto ma già i primi segnali del prossimo cambiamento sono nell'aria. Sarà un momento delicato, adesso il popolo cubano ha bisogno di tutti noi, non lasciamolo solo come abbiamo fatto per tanti, troppi anni. Ognuno di noi ha il dovere, per quello che può fare , di contribuire alla fine della rivoluzione, facciamo sentire le nostre grida, diciamo basta alla dittatura, alla tortura, alle fucilazioni di tanti giovani cubani che dall'aldilà ci stanno guardando. Non lasciamoli soli, facciamoci sentire, scendiamo nelle piazze del mondo, accendiamo la miccia. Diamoci appuntamento sul Malecon con le bandire cubane in mano al grido di libertà, libertà. Adesso è il momento di saldare i conti con il dittatore, non lasciamolo morire in pace nel suo letto, ma facciamogli l'ultimo regalo, facciamogli vedere prima della morte la fine della sua dittatura. Viva Cuba, viva la libertà.

Ultimo aggiornamento: 16-11-06