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Autore: janet
Email: hhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
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Date: 31/05/2006
Time: 12.50
ma nooooooooooooooooooooooooo..sei interista!!??!! :-(. Beh, allora ci andrò piano. Senza parlare di calcio, camencita, che so che non ti piace :-)
Franco...ohhhhhhhhhhhhhh franco...erano un po giorni che ti dovevo una risposta, ma non ho avuto la possibilità di passare da queste parti, quindi eccomi con un post dove parlerò un po di cose che non c' entrano, ma è per rispondere un ai post dei giorni precedenti. Il discorso sul parlare bene o male di Italia. Per mia fortuna c'e una cubana qua, che più cubana non si può e fa molto bene gli onori di casa in un forum che si chiama Cuba Te Quiero. Per fortuna Carmen ha detto più o meno quanto penso ( se non ci fossi tu , qua in mezzo alla polvere delle parole banali, ci sarebbe da non entrare più...polvere, sabbia, ma tu sei davvero getto d'acqua fresca, metà romano e metà habanera..gracias)
Ecco, Franco, non penso nemmeno spiegarti che posso parlare di quanto voglio. Non ho mai sputato nel piato in cui mangio, anche perché detto cosi sembra che le cose mi sono state regalate...invece caro, io ho sempre lavorato moltissimo in Italia. In più se non sbaglio stavo proprio dicendo quanto bella sia l'italia, e che peccato che le persone di quella città (una città veneta) preferissero i centri commerciali. Io ho parlato fino alla noia sul mio amore per Italia...quindi `questa l'unica cosa del tuo post che non lascio perdere (LASCIO PERDERE CHE SARÓ LLANET PER SEMPRE...MAMMA MIA) Cioè, io che tifo Italia dal mondiale del 90( una ragazzina), che sono interista dal 95 più o meno, tempi non sospetti in cui non ero mai uscita da Cuba ed Italia era un posto che non pensavo mai di conoscere. Che amo le sue città, quelle grandi e quei piccoli paesini dove trovi il meglio forse fra arte, natura, genuinità..a me che ancora oggi mangio pasta quasi tutti i giorni, che l'unica foto del mio salotto è una sul ponte vecchio...a me che amo la lingua italiana quasi quanto lo spagnolo, che le domeniche a Madrid, quando si impazzisce per Alonso, io tiro fuori la bandiera della Ferrari, e la lascio fino a lunedì quando Alonso vince...a me dici di non amare l'italia?? mavaaaaaaaaaaa...E poi la amo perché la conosco, e mi sento un po italiana..è così. Oppure ti sei mangiato un pezzo della barba di fidel? cioè si è liberi di parlare purché bene....no? Non siamo liberi di criticare?? Jajajajaja...Ho detto e ripeto: la società italiana è ipocrita, appariscente ma piena di gente triste... peccato. Cmq, è banale, ma visto lo visto, lo dico ancora: ho degli splendidi amici italiani, e ci trono al meno due volte all'anno. Non ho mai detto "gli italiani sono tutti dei...mafiosi? ladri? falsi? stupidi?...Invece qua lo sport di questo forum è generalizzare sui difetti dei cubani. Spero davvero essermi spiegata. Sul discorso genetico...senti... un po di ragione hai. Io non la penso come Carmen (questo mi fa paura eh...) Penso che sia nello stesso modo eccessivo pretendere tutto dai geni quanto pretendere che trasmettano solo caratteristiche fisiche. Poi ci sono studi, per caso lavoro con un biologo molto appassionato e qualcosa ho letto di questo. I geni sono l'informazione e quindi vanno al di lá della fisionomia. Anche l' altruismo è genetico, è un valore che soprattutto in altri tempi ed altre strutture sociali era imprescindibile e si è osservato che pure fra gli animali ci sia. Il discorso `che siamo esseri umani, quindi noi possiamo scegliere, sempre. Per cui mai sarà regola che il figlio d'un ladro sia ladro ed il figlio di un uomo onesto sarà onesto. Ma nemmeno la educazione garantisce al 100%...sarebbe troppo facile...sarebbe come quelli che hanno pensato di creare l'uomo nuovo, senza difetti morali...eticamente perfetto. 'E molto più complesso, e c'e di genetico e di acquisito... e c'e quel piccolo mistero che siamo noi, le persone...e quindi nessuno può, per fortuna, prevedere come sarà la nostra vita. Detto questo si può parlare di geni che hanno trasmesso più sensualità...o più virilità, Più capacità per suonare il piano, più facilità per fare lo sport...per uccidere...per danzare...Ma lasciano il tempo che trovano quando si vuole instrumentalizare sta cosa...e quel che è peggio...c'e sempre un malato mentale che vuole dei geni perfetti per razze perfette, e quel altro che pensa di educare tutto e manda gli omosessuali dal dottore o in carcere per creare una condotta che li metta a posto. Sono discorsi dei primi anni del secolo scorso, determinismo e comportamentismo...Ma ne possiamo parlare, basta non essere cosi categorici, perché altrimenti, lo detto..polvere e sabbia. Un saluto ed scusa il post cosi lungo.