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Autore: Carmen
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Date: 30/05/2006
Time: 16.53
"Sarà che a rendere un paradiso "Cuba" sia anche la pubblicità inesistente se non quella di Fidel?" ...E ti pare poca? Pochi cubani lo definirebbero un Paradiso, te lo assicuro. E tu lo definisci tale xchè ci vai pochi giorni l'anno e fai il turista. Se dovessi vivere come un cubano, non solo con le risapute privazioni economiche, ma anche col martellare della tribuna abierta e la mesa redonda, ti vedrei rimpiangere la tua pubblicità di mulino biano prima di due mesi.
Non esiste sistema perfetto, ma almeno i capitalismo ti permette di sottrarti dalla loro oprresione se sei abbastanza sveglio. Sta a te scegliere tra il superfluo e il necessario, tra ciò che veramente vuoi andare a vedere e ciò che stanno cercando di costringerti a fare. A Cuba invece è come se tu fossi una sorta di handicappato, è lo Stato che si prende cura di decidere cosa è salutare e cosa è nocivo per la tua vita. Tu lo chiami paradiso...per me è l'inferno...punti di vista, naturalmente.
Ma nulla di più paradossale del trovare una propaganda del tipo: "EN CUBA UNA VEJEZ DIGNA" ...accanto a un professore in pensione che chiede le elemosine. Viva il mulino bianco, a questo punto! Almeno il pane è effettivamente morbido, anche se la famigliola è una fiction.