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la preparazione al viaggio

Autore: mrgeox
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Date: 04/05/2006
Time: 07.18

Commenti

Grazie a Franco per le belle parole, però a me mi piace questo digilander, perché da piu’ unione e non è diviso per argomenti, e poi scrivi facile senza troppe passuord, e tolte alcune persone volgari che mi hanno insultato mi piace. Come detto l’altra volta, scriverò su tre argomenti. Il primo è quello della preparazione della partenza. Io sempre vado a Santiago a marzo, però già quando è fine di settembre comincio a pensare. Infatti è questo il momento buono, che qui ci sono i saldi delle cose estive e riempire la valigia. Dico subito, che i regali non devono essere comprati ai negozi ma solo alle bancarelle dei mercatini dei paesi. E’ molto buono, comprare solo cose leggere, magliette quelle un poco atillate che però sono elastiche e vanno bene a tutte, l’importante è spendere poco al massimo 2 euro a pezzo, non importa che sia di modelli diversi, perché tanto io cambio sempre donna, e quindi ognuna è felice. Sul colore, ho riflettuto e ho capito che è sempre meglio bianco e nero, anche se ho visto che alle donne nere e mulatte, piacciono i colori come arancione e rosso o anche verde. A volte se capita l’occasione ho comprato i gieans, questi però pesano molto, è buono comprarne a massimo 5 euro, con la vita bassa e se possibile, con i disegni o perline. Questi li ho comprati 6 paio, quest’anno le donne sono impazzite, mi sono pentito di comprarne così pochi. Quando la padrona di casa, li ha visti quasi sveniva per quanto erano belli. Me li voleva comprare tutti a 20 dollari l’uno. Io però ne ho venduti solo 3, mentre 3 li ho regalati alle ragazze. C’era una che è venuta un giorno con me e gli li ho regalati, e il giorno dopo mi cercava perché diceva che voleva tornare con me, perché diceva che aveva bisogno di un altro paio, perché doveva fare un regalo ad un sua cugina. Io però gli ho detto, che non volevo tornare con lei, e al massimo mi poteva presentare la cugina. Però io ho capito che lei, li voleva vendere e guadagnare 22/23 dollari. Il capitolo delle scarpe è molto delicato, perché alcune abbisognano di scarpe comode, per l’università o per il lavoro. Però le scarpe, e ha ragione Franco pesano molto e dovete scegliere senza esagerare. Io scelgo per gusto mio le sensuali, perché piacciono anche alle giovani e anche a me, e con il tacco alto. Belle per andare in discoteca, piacciono anche gli stivali ma quelli pesano troppo. Io per le scarpe da donna, sono matto e ne compro anche 5 o 6 paia, perché io con le scarpe sensuali le donne le vedo più alte e più belle, mi piacciono aperte davanti, per vedere il piede tutto con lo smalto. Mi raccomando comprate sempre il n.38/39, che piu’ o meno va bene a tutte, massimo 10 euro, ma 5 è meglio. Se trovate come me, bighini a 2 euro, vale la pena comprarne 3 o 4, anche il perizoma è buono, ma massimo a 1 euro, il reggiseno non li compro, perché occupa troppo spazio. La valigia deve essere leggera, senza rotelle come un borsone normale, così pesa meno e c’è più spazio per regali. Non fate l’errore di portare gli alimenti che occupano peso mentre a Santiago con poco si mangia. Se con voi, vien un’amico per la prima volta potete utilizzare anche i suoi chili. La valigia io a casa la imbusto nel cellofan (all’aereoporto costa caro), e con il pennarello scrivo bene Santiago su un etichetta così, non si perde e nessuno può rubarmi i regali. Io il biglietto lo compro gìà due mesi prima così sto molto tranquillo, perché prima passano in agenzia per gli sconti vicino alla partenza, ma mi stressavo sempre perché gli sconti non c’erano mentre c’era sempre la paura di perdere l’aereo. Come ho il biglietto gìà telefono al padrone di casa, per rassicurarli della mia vacanza, e non dare la casa a nessuno, perché io mi trovo bene lì e ho la fiducia della famiglia. Io ho scritto tutto questo, perché alcuni mi hanno detto di scrivere il mio diario, però non posso perchè li ho i nomi e allora ho fatto il riassunto di come agisco in proprio, senza però volere insegnare niente a nessuno, ma solo così se qualcuno ha il piacere di leggerlo, senza offendere nessuno. Grazie a tutti, e il prossimo sarà per come ci si deve comportare a Santiago.

Ultimo aggiornamento: 16-11-06