[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Autore: pinco
Email: @pallino
Remote Name: 212.171.9.78
Date: 26/05/2005
Time: 20.17
Non è una storia di prostitute e clienti, di illusioni e di meccaniche, ma è una storia sulla dignità di un popolo che ho conosciuto da turista ma che ugualmente ha saputo darmi emozioni che mi accompagnano ancora. A dire il vero di storie così ne ho vissute diverse, forse perché le ho sapute vedere, ma due sono quelle che più delle altre mi hanno colpito: quella di una famiglia cubana che avevo conosciuto e della quale avevo saputo che avevano loro appena rubato il toro con cui aravano il campo e grazie al quale tutta la famiglia poteva mangiare qualcosa in più del minimo razionato, che tutti sappiamo essere insufficiente alla sopravvivenza; essendo io abituato a fare quando posso un po’ di beneficenza, scoprendo allora che un toro costava circa 60 euro mi sono offerto di regalarlo loro, consapevole che avrebbe aiutato per molto tempo tutta una famiglia a sopravvivere. Ebbene, costoro ringraziandomi molto mi hanno detto di no, di non preoccuparmi, che pian piano forse un giorno lo avrebbero comprato col loro lavoro. In seguito ho conosciuto un uomo che oltretutto evitavo perché era un po’ invadente e si scontrava con la mia riservatezza: in seguito seppi che costui si era fatto tre anni di carcere duro da innocente per essersi preso la colpa di un parente -che lui ha voluto salvare- per uno stupido reato di detenzione di pochi chili di carne di manzo. Vedete, Signori che tanto facilmente e genericamente disprezzate i Cubani, persone come quelle menzionate possono da sole insegnare a me ed a tutti Voi cosa significhi avere dignità….