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Autore: Marco el WM
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Date: 22/05/2005
Time: 20.25
Ascolta: il ricongiungimento familiare è una questione unicamente italiana e permette alla fanciulla di stare in Italia a tempo indeterminato in quanto madre di cittadino italiano. Per Cuba la questione è semplice: o la fanciulla rientra entro gli 11 mesi (con qualche mese di proroga se la scadenza è vicina al parto) oppure diventa emigrante. Il pupo, se lo riconosci, è cittadino italiano al 100% e con Cuba non c'entra niente.
In sintesi: mentre la fanciulla è incinta NON può essere espulsa dall'Italia. Nasce il pupo, tu lo riconosci e la fanciulla chiede e ottiene di diritto il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare. A questo punto due strade:
a) la fanciulla rimane in Italia, scadono gli 11 mesi e diventa emigrante per Cuba. Perderà la libreta e quasi tutti i diritti civili, ma rimarrà sempre cubana, con passaporto cubano (questo per Cuba, perchè per l'Italia, se si sposa otterrà il passaporto italiano). Potrà rientrare a Cuba una volta all'anno per 21 giorni estendibili a un mese.
b) la fanciulla rientra a Cuba con o senza pupo (in quest'ultimo caso dovrai fargli da mamma per tutto il tempo necessario a che la fanciulla rientri...). Se rientra a Cuba con il pupo, dopo due mesi dovrai andare a Cuba a riprendertelo, in quanto come turista non può stare più di due mesi. Nel frattempo bisognerà fare un altro invito, affinché Cuba la lasci uscire. Per parte italiana dipende se prima di rientrare a Cuba la fanciulla ha già ottenuto il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare. Se si, no problem, diversamente dovrai richiedere il visto.
Consiglio del WM: a noi è successa la stessa identica cosa e, OVVIAMENTE, abbiamo scelto la prima strada :-)