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Re: riflessione

Autore: pinco
Email: @pallino
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Date: 21/05/2005
Time: 16.41

Commenti

Queste sono le parole di una canzone di un esule cubano, un po' ingenue ma graziose: <<Quando cala la notte sul Malecón Eva si sta preparando per l’azione, seducendo i turisti dell’Avana per pochi dollari vende la sua mela. La minigonna mostra anche l’infinito mentre cammina lungo il circuito dove i dollari comprano quel che vuoi: fate largo a Eva la jinetera. Ha solo diciassette primavere e più avventure di Tarzan, ma dietro il sorriso della jinetera Eva sta piangendo per il suo Adamo. Ha una stanzetta piccola a Luyanò dove stanotte porterà quello che guadagna, così fa mangiare la figlia di sette mesi perché la realtà non è quel che sembra. Il suo fidanzato era uno studente che militava nel partito che spezza chi non lo incensa, dopo aver visto le bugie si è convinto e con quattro tavole e un remo è scappato a Miami. Ha solo diciassette primavere e più avventure di Batman ma dietro il sorriso della jinetera Eva sta piangendo per il suo Adamo. E quando il sole si riaffaccia sul Malecón torna la stessa routine e la situazione di vivere in una terra dove il futuro se n’è andato a nuoto dopo aver saltato il muro. Non voglio che la mia canzone ti porti tristezza e prendi quello che dico come promessa, che presto presto nella mia terra starò cantando perché io so che L’Avana mi sta aspettando.>>

Ultimo aggiornamento: 16-11-06