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Autore: Pueblo
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Date: 20/05/2005
Time: 20.13
Questo racconto prendetelo come uno dei tanti piccoli fatti quotidiani che capitano a Cuba. (o perlomeno che mi è capitato).
2003 casa particular Habana, duegno e moglie sulla 50ina, persone tranquille e serie,la duegna un pò loca, nel senso di esaurita, entrambi con un divorzio alle spalle e relativi figli/e di cui hanno foto in casa e buoni rapporti. Mi trattano molto bene.
2004 ritorno stessa casa, mi trattano ancor meglio, tanto che spesso mi lasciano l'appartamento solo per me, si fidano. Di me conoscono solo il nome. Un giorno ero nel quarto con una chica, terminato di fare l'amore mi alzo e vado in cucina a prendere da bere. In sala vedo duegno, duegna, figlia 20enne (già vista in foto) con marito. Saluto, la duegna mi presenta la figlia e suo marito, le solite frasi di circostanza; elogia la figlia e tutte le sue virtù, che è una brava ragazza, seria, etc. etc. Chiedo quanti anni ha suo marito che sembra un ragazzino timido. 26 risponde la figlia e mi invita a sedermi per conversare. Declino invito dicendo che sono in compagnia nel quarto. Due giorni dopo sono da solo, la chica con cui stavo l'avevo liquidata. Mi alzo alle 11 circa del mattino,in sala trovo duegno,duegna e la figlia 20enne. Mi siedo e converso con la figlia, così senza scopi reconditi. E' racchietta ed inoltre ha un tic che mi fa ridere.In pratica quando parla, abbassa e alza la testa a scatti come una gallina che becca.Io penso che con quel tic deve fare bene i xxxxxxx(autocensura)!Per non riderle in faccia, dico alcune battute, lei ride di gusto beccando ed io mi scompiscio dalle risate. Poco dopo mi racconta i fatti suoi (non richiesti), che si è sposata a 15anni, che vuole bene al marito, che è gelosissimo. Azz, geloso di sta racchietta? Non mi trattengo da una fragorosa risata, riesco appena a dire una scemenza tanto per dissimulare. Lei continua a raccontare , dice che il marito non la soddisfa sessualmente,inizia a farmi avances con modo garbato, dice che le piaccio, mi accarezza un braccio.La madre è in cucina e sente, il patrigno è in camera e non sente (credo).Dice che l'altro giorno, con la scusa di andare in bagno, ha visto dalla porta socchiusa la chica nuda nel letto con cui stavo. Dice che lei non è come quella chica, che è una seria, che non va a letto con altri se non col marito, che però le piaccio e le piacerebbe una relazione seria con me. Beh, per essermi appena svegliato, sta racchietta con le sue stronzate e il suo tic mi mette allegria. La madre mentre passa dalla cucina alla camera continua ad elogiare la figlia, mi dice"vedi che bella figlia che ho? E come è brava?" E a bassa voce:"ti piace?" "Cerrrtoooo" rispondo per non offenderla. Insomma, ora inizia a rompermi sta situazione, ed allora le ricordo che è sposata. "si, però tu mi piaci ugualmente, con te è differente", mi dice. Per troncare provo a dirle che, non conoscendola, con lei potrei solo fare del sesso. (Per un momento mi pervade un pizzico di depravazione e penso al suo tic...in cama!). Risposta sottovoce:"Con te farei un'eccezione, poi conoscendomi vedrai che ti innamori, sono una brava moglie(?!?!?!), una donna di casa, una ragazza seria, ti faccio conoscere mio padre,sai è un alto funzionario del governo,poi ti scriverò tante lettere, così vedrai che mi sposerai". E continua:"appena il mio patrigno esce e va a lavorare vengo nel quarto con te e facciamo l'amore, così ci conosciamo meglio". Lo dice alla madre che, contenta del fatto che crede di vederci in sintonia, sottovoce mi dice "si, sono daccordo, ma non facciamo insospettire mio marito, perchè lui non vuole, ama mia figlia come se fosse sua e ci tiene che il suo matrimonio vada bene". A sto punto mi son rotto di fare l'educato e, prima che possa mandarla a cagare, arriva il duegno. Insospettito dal brusio e dagli sguardi complici di figlia e madre, un pò incazzato esce di casa portandosi dietro la figlia. La figlia torna indietro e dà un bacio alla madre, per poi andarsene. A sto punto la duegna mi dice che suo marito deve aver intuito, comunque non devo disperare, perchè la figlia le ha detto che l'indomani mattina alle 8, quando il patrigno lavora, lei verrà nel quarto con me. Alla duegna dico di telefonare alla figlia e dirle che non voglio che venga l'indomani, per rispetto sia al marito che al duegno. "Sì, hai ragione". Così fu, rimasi ancora in quella casa dove spendevo poco e continuarono a trattarmi benissimo. La figlioletta non l'ho più vista (meno male). Sono partito per girare l'Isla, ed al ritorno sono stato nuovamente una settimana in questa casa, con la novia che avevo nel frattempo conosciuto. Duegno e duegna ci trattarono in modo insuperabile,casa a disposizione, non solo il quarto, spendevo pochissimo, inoltre la duegna, che mi diceva che io per lei ero come un hermano, non disse nulla alla novia delle mie "scappatelle", coprendomi ed elogiandomi difronte alla novia.
Pueblo