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Autore: Ricky
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Date: 17/05/2005
Time: 12.16
Appena rientrato da Cuba dopo un mesetto a girovagare per le province di Las Tunas, Holguin e Camaguey… bene, anzi male perché le cose vanno sempre peggio… la prima inculata è il cambio dell’eurino con il chavitos, nell’ultimo mese si cambia mediamente a 1,15 – 1,16 senza differenza fra BFI, Bandec o Cadeca, l’unica differenza è che alla Cadeca si perde un casino di tempo… l’altra inculata ancor più forte la si prende se in aeroporto al rientro si cambiano i chavitos rimasti in eurini… quindi una volta messi da parte i 25 cuc per la salida è più conveniente spendere il rimanente andando a troie fino all’ultimo minuto… l’ultima trovata geniale del dittatore con la barba è di avere alzato i salari e le pensioni ai cubani mediamente del 30% con i soldini rubati a noi con la tassa sul cambio… gli stranieri europei sono molto incazzati… yankee e canadesi sono furibondi, per cui non è raro sentire discorsi del tipo: nunca màs a Cuba, personalmete sono più che d’accordo… i prezzi in generale sono cresciuti parecchio e la qualità dei servizi è sempre peggio, in molte case, comprese quelle de renta, ci sono problemi di acqua, gli apagones sono sempre più frequenti, le strade fanno sempre più schifo e dei trasporti meglio non parlarne, il turismo sta calando sempre più, i puttanieri incalliti vanno per altri lidi molto più economici, le coppiette in luna di miele si stanno rendendo conto che il paradiso che c’è dentro il recinto dell’albergo si trasforma in un inferno appena si mette il nasino fuori, tengono botta solo due tipi di turisti: i cubano-americani pieni di ferraglia dorata che loro chiamano oro 14 e che per fare gli sboroni noleggiano macchine da 100 cuc al giorno anche se sono dei morti di fame… e gli italiani innamorati che nonostante si siano evoluti in tremendi camajan non hanno ancora capito che la loro cubanita non è altro che una grandissima trota… e continuano a fare inviti e matrimoni… se andiamo avanti così per me e qualche altro volpino non ci sarà nemmeno più bisogno dell’aereo per stantuffarsi una cubana, basta aspettare che il coglionazzo di turno la porti qua… a proposito di trote… l’età media del jineteo si sta sempre più abbassando, nel parque tunero hay un pila de menores que tampoco se puede imaginar, la disco è sempre piena di mignotte, insomma per la figa non ci sono problemi né in città y tampoco en el campo… io che non sono certo uno che cambia la trota tutti i giorni, perché quando trovo la trotina giusta mi innamoro, in un mesetto di permanenza mi sono innamorato almeno una decina di volte… sempre a proposito di figa, se c’è qualche volpino in ascolto gli consiglio caldamente di puntare sulle cubanite sposate con italiani o per lo meno che abbiano per fidanzato ufficiale un nostro connazionale… a Puerto Padre c’è una tipina molto carina che riceve dal novio coglionazzo 300 eurini tutti i mesini, e la cubanita in questione oltre che molto carina è anche molto trotina… viaggia con il preservativo nella borsetta, ma state tranquilli perché lo usa solo per prenderlo nel culino… in TV Fifo parla almeno 3-4 ore al giorno e gli argomenti sono sempre solo 2: l’amico fraterno Chavez e il nemico giurato Posada Carrilles protetto da los asesinos norteamericanos, in un momento di completa follia è anche arrivato a dire che quando gli yankee invaderanno Cuba troveranno pane per i loro denti… los cinco que volveran no han volvido todavia… e la gente ne ha le palle piene perché la novela può cominciare solo quando Fifo ha smesso di dire cazzate... insomma, più che un paradiso tropicale la nostra islita assomiglia sempre di più all’anticamera dell’inferno, si sigue asì lo ùnico que queda es bailar, tomar y singar.