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manolin a Torino - recensione

Autore: max-habanero
Email: habanero66@yahoo.it
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Date: 23/02/2004
Time: 09.39

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Un gradito ritorno, quello di Manolin, el medico de la salsa a Torino….L’accoglienza della ‘farandula cubana’ della zona è ‘caliente’, nonostante il grande gelo e l’abbondante nevicata che attanaglia la città…

Ore 12,00 della notte e Manolin incomincia….Incredibile: il primo concerto del genere che parte quasi puntuale, rispetto all’orario previsto!

Troviamo Manolin ormai ‘amerikano’ un poco appesantito…La dieta di arroz y frioles ha lasciato il posto agli hamburger…e si vede! Il suo gruppo è un poco ‘malinconico’…Si nota malinconia, di un tempo che fu, quando el medico era ‘el rey de la habana’…è addirittura scomparsa la clave dalla sua storica 'band' y el medico decide di fare un concerto ‘minimalista’, esclusivamente basato sul revival, molto acustico. I commenti in sala sono uniformi….’non è piu’ come una volta (1994-1997)’. Il medico però ci regala le canzoni piu’ belle del suo repertorio, spesso cantate a squarciagola dai 500 circa spettatori, che fanno parte quasi tutti dello ‘zoccolo duro’ della salsa/timba piemontese…

‘Una avventura loca’, , le storiche ‘Todo Mi Amor Es Para Ella’, ‘Que Fina’ fino a 'Somos lo que hay', ‘El Que Este Que Tumbe’, ‘El puente’ per concludere con il suo cavallo di battaglia ‘La Bola’ …..un susseguirsi di cori e applausi, ma manca ‘el sabor’, e lo stesso medico spesso e volentieri fa riferimento alla nostalgia de La Habana, coinvolgento tutti i cubani presenti che si sentono unico coro nel rimpiangere la loro terra… Addirittura el medico, che spesso e volentieri canta senza base musicale, cede all’improvvisazione, scandendo slogan su base 'timbera' per ricordare i luoghi di origine de los habaneros presenti, riscuotendo approvazione e entusiasmi stile 'carnevale' cubano.. ‘vamos par aser la cola, para Santo Juarez y Ganabanacoa…’

Ore 01,40…tutto finito senza bis, Un concerto ‘intimistico’ per ricordare i primi impatti (che poi sono i piu’ entusiasmanti), con un popolo ed una cultura sicuramente non comuni…

max-habanero


Aggiornato il: 10 dicembre 2011