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Autore: orishas
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Date: 03/02/2004
Time: 08.18
caro roberto,ancora ti sono grato per quel favore che mi facesti(non e' da tutti fare quello che mi facesti,tutt'ora ho il tuo num di cell.) sono molto contento di sentire storie come le tue,mi danno piu' fiducia nel mondo,la mia novia forse non e' che fosse in combutta con la famiglia pero' e' un carattere un po' piu' influenzabile e meno autonomo dagli altri della "tribu'"(per la verita' mi ricordo come scacciava la gente da casa quando per un mese mi sono quedato a casa sua). probabilmente non e' mai sbocciato quell'amore profondo e forse io do' colpe ad altre cose.rispondendo ad una tua domanda,io non voglio affatto un rapporto in cui io sono colui che gestisce tutto,anzi!io ho sempre cercato un rapporto paritario nel senso intellettuale del termine,cioe' da persona libera a persona libera.non mi posso lamentare che lei non fosse affettuosa solo che ho avuto il dubbio piu di un a volta che lei fosse troppo accondiscedente propio perche' in una situazione di dipendenza.ho avuto dubbi piu' di una volta sulla sua profonda spontaneita'(e non gliene faccio una colpa a lei ma alla situazione che lei si portava dietro).ho mollato tutto perche'io non ho bisogno di una moglie protettiva e fedele ma di una compagna con cui confrontare esperienze(sono giovane ed ancora in una fase di sperimentazione e di ricerca di esperienze nuove nella vita)per questo ho mollato:mi sembrava tutto fermo,un po' noioso,io che sono in una fase che ho bisogno di volare cosi' avevo messo le radici.(forse se avessi avuto 37-40 anni...)