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Re: X sal

Autore: rod.
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Date: 18/04/2003
Time: 03.06

Commenti

Ho votato anch’io la lega e, contrariamente a te, non me ne pento. Sulla linea della coerenza difficilmente sbando uscendo fuori strada.

Ma ciò non toglie che il buon Silvio mi piaccia, non certo come persona che molto di anonimo ha per il ruolo che riveste, ne per il carattere dittatoriale che a volte manifesta e tanto meno per la mancanza di carisma, ma, e qui non intendo innescare nessuna polemica, i risultati ottenuti a livello nazionale ed internazionale sono tali da prevederne la rielezione. Allora. O siamo un popolo di buoi incapaci di apprezzare gli evidenti benefici ottenuti, od effettivamente un leader simile circondato da persone capaci seppur antipatiche, ha fatto e potrà fare molto per il bene dell'Italia “in generale”, anche se ha tradito le aspettative di alcuni che comunque risultano abbinate alla minoranza.

Ma non inseriamoci a fondo in una politica nazionale, quando ben sappiamo che tutto il mondo (o gran parte di esso) vorrebbe farla sua col sogno di poter diventare cittadino italiano, ma preoccupiamoci piuttosto di quei poveri cristi cubani che la “politica” la seguono solo al cesso in attesa "de limpiarse el hueco" prima con la facciata "A" e poi con la "B" del gramma,riportandosi a casa l'eccedenza inutilizzata ed ancora sfruttabile èer molte “sedute”.

Per il dubbio che sembra emergere, se i dirottatori fossero criminali o dissidenti, non credo che faccia poi tanta differenza.

Dal come la vedo io, se una persona minacciasse DI VITA o DI MORTE la vita di mio figlio o dei miei cari, in qualunque frangente ed in qualunque circostanza, fosse anche una minorenne all’ottavo mese di gravidanza, non esiterei un solo istante nello sparargli in bocca un colpo di rivoltella. E se la vedessi soffrisse come un cane appena castrato, non sparerei un secondo colpo abbreviandogli così le sofferenze.

Mi giudichi crudele, cinico e senza cuore? Accomodati! Ma se un giorno mi dovessi trovare a scegliere QUALE VITA UMANA SALVARE, su questo, scusa, non ho dubbi.

Tu ne avresti?

Al di là dell'esempio limite che personalmente non mi tocca più di tanto, non ritengo degno di alcuna pietà coloro che attraverso vite umane cercano di ottenere vantaggi propri sia personali che politici. Per meglio chiarire il concetto, la minaccia di morte di mio figlio (mi ricollego all'esempio limite), per me non vale la libertà e tanto meno la vita di nessun dissidente, terrorista o criminale, (non faccio distinzione alcuna) e vorrei vedere quale giuria possa incriminarmi per un simile "eccesso di legittima difesa".

Forse, abbiamo punti di vista opposti, ma lasciami “tacitamente” ritenere che sia nel giusto.

rod.


Aggiornato il: 10 dicembre 2011