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Autore: Alessandro
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Date: 10/04/2003
Time: 20.27
Non ti offendi vero se rispondo anche io?
1) "ti è mai capitato di andare in vacanza e aver voglia di darci dentro con le ragazze?"
- Sempre, anche quando non vado in vacanza, ho sempre voglia di darci dentro... A Firenze poi abbiamo il vantaggio che se non vado in vacanza io, sono le turiste che vengono qui...
2) "avere voglia di fare sesso con una ragazza che ti attrae è una caratteristica tipica dei turisti sessuali?"
- No. Caratteristica dei turisti sessuali è partire con l'idea di farsi SOLO e soltanto prostitute a pagamento, sdegnando ogni forma di approccio umano con le persone che hanno usato come merce.
3) credi che se a una persona gli piace fare sesso necessariamente debba sminuire l'importanza del luogo in cui lo fa?
- Assolutamente no, ma come puoi fare una domanda simile!!! Prima di tutto deve venire il rispetto delle persone del luogo, secondo, rispetto per il paese che ti sta ospitando in quel dato momento, qualunque esso sia (altrimenti te ne resti a casa!).
4) credi che anche se la tua cubanita sia sincera, tu non abbia goduto, almeno nei primi momenti in cui l'hai conosciuta, del vantaggio apportatoti dal fatto di essere yuma?
- Forse sì, ma solo in un primo momento. Poi sono entrati in gioco aspetti ben più importanti. Se non gli andavo a genio, stai sicuro che dopo la prima notte mi mandava a quel paese... Ha un discreto caratterino la mia chiquita!
5) credi che il prerequisito per essere considerati turisti sessuali sia maggiormente l'avere voglia di fare sesso (io ce l'ho tutto l'anno) o sfruttare la condizione economica(anche involontariamente)?
- Aver voglia di fare sesso è normalissimo... Se per "sfruttare la propria condizione economica" intendi ostentare la propria posizione ed avere atteggiamenti da sbruffone, il tutto per ottenere dei risultati, allora ti dico che la condizione è necessaria e sufficiente per essere chiamati stronzi; mentre è necessaria, ma non sufficiente per essere turisti sessuali. (vedere punto 2 per la condizione necessaria e sufficiente). Se invece uno tiene atteggiamenti normali, indipendentemente dalla sua posizione economica, rispettando SEMPRE le persone con cui ha a che fare, ovviamente non può essere un turista sessuale.
6) credi che il grado di conoscenza dell'isla dipenda dal tempo passato lì o dalle situazioni vissute.....
- La risposta è ovvia: dalle situazioni vissute. Se uno vive a Cuba 6 mesi all'anno, ma vede solo Varadero e gli Hotel dell'Avana, mi sà che può raccontare ben poco della vera vita dei cubani.
7) quello che in tanti forse ti vogliono fare capire è che tu sei nella stessa condizione di tanti altri con la differenza che, per motivi di una cultura molto legata alla religione, tu ti reputi tutto all'infuori di un profittatore sessuale....ma lo sei anche tè….
- No… non è corretto neanche un po’! Perché io per questa persona provo dei sentimenti… Lascia stare poi la religione che in questo caso proprio non c’entra nulla. Il problema di coscienza eventualmente non me lo farei venire perché trombo a Cuba, non ti pare?! Secondo te per la religione trombare un giorno con la figlia del macellaio sotto casa ed il giorno seguente con la figlia dell'ortolano sarebbe tutto regolare? Nel vangelo non c’è mica scritto “Vietato fornicare a Cuba…”!!!
Salute...