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Autore: silvano
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Date: 22/11/2002
Time: 03.03
Vedo che sul forum è tornato prepotentemente alla ribalta l'argomento relativo alle conseguenze del mancato rientro a Cuba entro i termini previsti dal PVE e cioè i fatidici 11 mesi. Prima di tuttomi permetto umilmente di correggere Marco el Web dove nel suo intevento afferma:"diventi automaticamente "emigrante", salvo ottenere, dopo il matrimonio, il famoso PRE........" Bene caro Marco l'unico P.R.E. che concederanno al cubano/a una volta che ha trasgredito al termine degli 11 mesi, sarà si un P.R.E, ma non: "Permiso de Residencia en el Exterior ma: "POR favor REGRESA y quedate en el EXTERIOR".....Scherzi a parte, ottenere il PRE a seguito di mancato rispetto degli 11 mesi del PRE, è ASSOLUTAMENTE PRECLUSO A VITA!!!!!!!! E non importa nulla se l'interessata/o si è regolarmente sposato ( Cuba o in Italia) e ha registrato il matrimonio. Il non rietrare a Cuba entro gli 11 mesi comporta l'assegnazione d'ufficio dello status di "emigrante ilegal". Inoltre, ogni richiesta di permesso di persone legate a cubani fuori illegalmente dal paese non verrà nemmeno presa in considerazione. Se ben ricordate in merito, sul modulo di richiesta PVE da compilare presso de l'imigracion c'è un punto in cui bisogna dichiarare se si è parenti di persone che risiedono all'estero illegalmente oppure se altrettanto illegalmente sono usciti dal paese. Per 2 anni la persona fuori di Cuba in maniera illegale non può mettere piede a Cuba (se lo fa viene "trattenuta" in attesa di essere rimbarcata con il primo volo). Per ritornare a Cuba deve chiedere un permesso speciale al consolato o ambasciata la quale trasmette la richiesta via posta diplomatica presso la imigracion nacional, questa a sua volta la inoltra a la imigracion del distretto di residenza dell'interessato/a. Solamente quest'ultima ha facoltà di concedere o meno il cosiddetto "permiso especial". la risposta negativa o positiva verrà sempre ritrasmessa ai consolati/ambasciate in tempi che variano da 2 a indeterminato nr. di mesi. Detto permesso qual'ora concesso, permetterà di restare a Cuba non piu' di 3 settimane per nr. 1 volte all'anno. Francamente è una soluzione che sconsiglio vivamente a chiunque. Inoltre spesso e volentieri si sente dire:" Ma chi se ne frega, intanto ho chiesto la cittadinanza italiana, e quindi entrerò a Cuba in qualità di turista con il passaporto italiano......" M E N T I R A, ATTENZIONE LE COSE NON STANNO ASSOLUTAMENTE COSI' NON FATEVI TRARRE IN INGANNO DA CONSIGLI DI PSEUDOESPERTI IN MATERIA MA CHIEDETE ALL’AMBASCIATA O AL CONSOLATO!!!!!!!!!!! Per Cuba un cittadino cubano resta tale fino alla morte, dal momento che uno si presenta alla frontiera con il passaporto italiano, ed essendoci evidentemente scritto su quest'ultimo: nato a XXXXXXX (CUBA) il xx-xx-xxxx, gli viene richiesto il passaporto cubano, e se questo non è in regola con i permessi, vale quanto già detto prima ovvero, viene rispedito in Italia con il primo volo disponibile. Un'amica di mia moglie ha voluto tentare detto accorgimento, bene dopo 3 anni ha rivisto i suoi di sfuggita in mezzo alla folla che si trovava al di la della barricata solo per qualche secondo. Pertanto, onde evitare spiacevoli episodi con conseguenti versamenti di lacrime, vi invito a sottostare alle leggi cubane e a rientrare entro gli 11 mesi del PVE, perché di leggi scritte trattasi e non di usi e costumi, e come per tutti gli altri paesi del mondo anche per Cuba vale il detto: la legge non ammette ignoranza. Suerte a todos Silvano